I cosiddetti residui diurni sono impressioni ed esperienze vissute durante il giorno ma lasciate in qualche modo in sospeso, che non hanno concluso il loro ciclo di elaborazione emotiva o cognitiva.

Spesso il lavoro onirico sembra prendere spunto da ciò che è stato sperimentato o ascoltato durante la veglia e il materiale che più ha impressionato viene amplificato ed esaltato, così da sottolineare gli aspetti percepiti come più forti, e da riprendere le emozioni che maggiormente hanno catturato la nostra attenzione.