Sensazioni nei sogni: Serenità

Seduta su un altare

Ero seduta sul altare di una chiesa, ( classico con tovagli bianca)  di una chiesa allegramente che parlavo con un altra donna ( i visi non sono chiari)di organizzazione lavoro,lei esce, e io mi sento in allerta, ma   sorrido pensando che ho la mano vicino al pulsante del allarme posto sotto altare, ma alle spalle sento la presenza del uomo era gia li mi sta afferando ..

mi  Sveglio terrorizata.

Grano

Premetto che vengo da una grossa delusione d'amore recentissima per cui soffro da cani. Stavo passeggiando con 4 amiche (nella relatà soltanto una è mia carissima amica) quando si avvicina una conoscente (nella realtà è la figlia della donna che mi ha presentato lui) e mi dice che le spiace per come sono andate le cose per me in amore. Poi inizia a parlarmi e ci incamminiamo da sole e lei continua a piangere e parlare. Comincia a raccontarmi di lui partendo dalla sua infanzia. Io cerco di rassicurarla all'inizio per non farla piangere ma lei continua.

Il palazzo del mio ragazzo.

Ore 04:00 am, buio totale, sono a casa del mio ragazzo, si vede la mia sola sagoma.
Sistemavo, pulivo, spolveravo, mentre tutti gli altri erano nelle proprie stanze a dormire.
Di volta in volta vegliavo sull'amato,conciliandogli il sonno con carezze, baci e parole dolci; talvolta gli rimboccavo le coperte o ammorbidivo il cuscino.

Barbie e brillantini

Ho sognato che ero nel garage dei miei genitori, dove oltre a tenere le auto, teniamo anche le cose vecchie. Io ero adulta, come sono ora, ma lo spirito era quello infantile, tipo di una bambina di 5 anni. Trovavo le mie barbie, e mi entusiasmavo, provando una forte felicità infantile per i vestiti e i brillantini e il luccichio degli accessori. Poi tirati fuori i mobili della casa di barbie impazzivo d ifelicità. I miei genitori stavano dietro di me, sorridendo felici e mi osservavano in silenzio.

L'abbraccio

Ero a scuola,precisamente nella mia scuola italiana alle medie.                           Stavamo facendo lezione quando ad un tratto e entrata questa persona per me molto importante. Ho subito sentito il bisogno di abbracciarlo quindi sono andata da lui e gli ho chiesto se poteva abbracciarmi. Mi ha risposto di si, quindi siamo andati nella stanza accanto e mi ha abrracciata. Stavo benissimo. Mi sentivo sicura tra le sue braccia, ero felice. Mi mancava il suo odore e le sue braccia che mi proteggevano.

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L'ultima interpretazione

Oniromante: Morpheus

Cara marymi,
nonostante la preoccupazione e il turbamento provocati dal sogno, l'elaborazione onirica  ha decisamente un lieto fine con il ritorno della mamma creduta morta.

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