Entravo nella casa di un boss della malavita, di nascosto e in sua assenza, non ricordo per quale ragione. Quasi subito vedevo però che lui si avvicinava alla stanza in cui mi trovavo. Era su un letto con le ruote e mi voleva molestare. Uscivo dalla stanza in fretta prima che lui entrasse, ma trovavo un uomo (vestito rozzamente, diversamente dal capo) seduto su una poltrona che mi fermava. Dicevo allora che non avevo visto nè sentito nulla e quindi non potevo dire nulla alla polizia, ero andata lì per un'altra ragione (quella che non ricordo), che mi lasciassero andare. Ma non mi lasciavano andare e io non sapevo che ne sarebbe stato di me.

Nella stessa notte ho sognato che due ragazzi dall'aspetto mediorientale apparivano improvvisamente sulle scale di casa per inseguirimi. Vedevo che la porta della vicina di casa era accostata ma non chiusa e così pensavo di entrare lì anzichè perder tempo a girare la chiave nella serratura di casa mia. Quando facevo per chiudere la porta però, a un centimetro dallo scatto,  sentivo che erano già arrivati e facevano resistenza. Sapevo che sarebbero riusciti ad entrare perchè più forti di me, ma il sogno finisce qui, almeno la prima parte. Però c'è una seconda parte in cui raccontavo a mia madre quello che mi era capitato dicendo "sai che spavento mi sono presa?". Però non riuscivo a raccontare in modo abbastanza efficace, perchè lei rimaneva indifferente (lei che si allarma per tutto).

Contestualizzazione di questo sogno con la vita reale:

nessun riferimento alla vita reale