La foresta e la rapina

Scheda sogno:

è presumibilmente notte.

Mi trovo con alcuni miei compagni di classe e altre persone che non conosco in una foresta buia. non vedo mai in faccia le persone in torno a me. la foresta non mi fa paura, anzi staimo correndo e ridendo tutti insieme. ad un certo punto arriviamo in questo "locale" all'interno della foresta, come fosse una cupola di diametro una ventina di metri fatta di rami e foglie. all'interno la cupola è illuminata da una fonte di luce di cui ignoro l'entità. all'interno della cupola sono presenti delle "gabbie" di acciaio di quelle con cui giocano ad arrampicarsi i bambini nei parcogiochi. anche queste sono ricoperte da rami e radici. d'un tratto cominciamo a giocare e ad arrampicarci su queste "gabbie" e mi sembra che l'obbiettivo del gioco sia quello di toccare me, allora io comincio a "scappare" ma con fare giocoso. faccio dei salti lunghissimi e altissimi di cui mi stupico anche io, e faccio delle acrobazie che solo un'altra persona li con me riesce a fare(non so chi sia). tutto questo mi esalta molto e provo un senso di onnipotenza.

stacco.

E' giorno.

sto scappando insieme ad alcuni amici/conoscenti a cui voglio bene ma non riconosco nella realtà. siamo su un piccolo aereo-piper e stiamo cercando di decollare dall'autostrada mentre qualcuno ci insegue. d'un tratto l'aereo diventa un treno e io apprendo(lo so e basta nessuno me lo dice) che stiamo scappando perché abbiamo commesso una rapina(anche se i soldi non li vedo mai e non mi preoccupo per essi). dal tetto del treno lancio fuori tutte le armi che abbiamo usato per la rapina(anche armi molto pesanti come lancia-grnate ecc...). stiamo attraversando una boscaglia con il treno. quelli che ci inseguivano apprendo fossero la polizia/esercito. su un enorme touch-screen all'interno del vagone del treno cerco una via di fuga ma scopro che la polizia ci sta osservando con delle telecamere e quindi butto via il touch-scren. il treno fa una fermata ma la polizia non sale perché fingo che una delle mie amiche e compagne di rapina sia un ostaggio e minaccio di ucciderla se la polizia sale. appena prima che si chiudano le porte la polizia ci fa una proposta:

chi vuole può scendere ora e verrà arrestato, su chi prosegue alla fermata successiva verrà aperto il fuoco.

io conosco la prigione perché ci sono già stato per un breve periodo e ne ho un'enorme paura. ora sto ragionando su da farsi e mi ricordo che durante la rapina ho ucciso un uomo. dico a tutti che se io scendessi dal treno ora beccherei l'ergastolo e che perciò preferirei morire che passare tutta la mia vita in prigione. alcuni degli altri sono d'accordo con me ma la maggior parte vuole scendere. la mia amica che ho usato come finto ostaggio prima vuole venire con me(ci doveva essere una specie di love story) ma io la obbligo a scendere perché lei se la sarebbe cavata con poco.

ora il treno diventa molto buio, tetro, sui colori del viola. i miei compagni rimasti(4 più me) si mettono i cappucci e organizziamo un piano per scappare: dovremo buttarci dal treno in corsa prima che il treno arrivi alla stazione o i poliziotti ci vedano. purtroppo la foresta è finita molti kilometri fa e c'è solo un prato in pianura, e ciò rende il piano praticamente infatibile. la tensione sale ma mi sveglio quando il treno è a poche centinaia di metri dalla stazione in cui ci attende la polizia.

è un sogno molto lungo e dettegliato(lo sono quasi tutti i miei sogni) ma spero che qualcuno lo sappia interpretare.

grazie

Contestualizzazione di questo sogno con la vita reale:

l'aereo mi da senso di libertà generalmente.

non saprei veramente come contastualizzarlo, è abbastanza surreale come sogno. 

Commenti

precisazione

posso dire che nella prima parte sono sereno, euforico e penso solo a me. nella seconda invece sono ansioso, teso, mi rassicura stare con gli altri nel treno ma sono molto preoccupato per loro e in minima parte per me.

Al centro della scena

Caro Raf,

credo che il sogno manifesti in modo abbastanza potente il tuo desiderio di ricevere attenzione e considerazione dagli altri. Si tratta di una sorta di meccanismo narcisistico generatore di gratificazione e senso di onnipotenza (come tu lo descrivi). Il sogno, attraverso immagini rocambolesche, riesce a porti incondizionatamente al centro della scena: dapprima, in una situazione di pseudo-gioco in cui lo scopo è quello di toccare (non a caso) proprio te e che ti offre l'opportunità di esibirti modo straordinario , poi nel ruolo dell'anti-eroe che riesce a fuggire e a gestire una situazione limite con un ruolo di leader. Non a caso il sogno termina con il tuo risveglio poco prima di un epilogo probabilmente a te sfavorevole, evitandoti l'immagine di resa o cattura poco adatta a un contesto autoreferenziale.

Altro elemento di interesse interpretativo è la dinamica “inseguimento-fuga”; in entrambe le scene c'è qualcuno che ti insegue e qualcosa da cui tu scappi, così come sono presenti riferimenti a “gabbie da cui scappare” e alla prigione. Vi è qualcosa che ti fa sentire braccato e da cui devi fuggire, pena la perdita della libertà e dall'autonomia (“meglio morire che finire in carcere”). Purtroppo, nel sogno non vi sono sufficienti elementi per contestualizzare tali aspetti, forse ricollegabili a tuoi vissuti emotivi o a legami, scardinabili solo attraverso azioni estreme e destando scandalo.

Grazie mille

Grazie mille

L'ultima interpretazione

Oniromante: Morpheus

Cara marymi,
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