Partiamo per un viaggio con la mia famiglia. La meta è a Sud d'Italia e qualcuno ci informa che questo paese di mare è stato "colonizzato" da turchi.

Appena arrivati ci rechiamo in spiaggia. Il mare è molto bello con fondale sassoso, ci dicono di stare attenti perchè in mare avvengono cose pericolose: ladri che vengono inseguiti da uomini armati, cadaveri che calleggiano.

In effetti ad un tratto vediamo passare un uomo armato che minaccia una donna e uomini con una strana divisa che inseguono altri uomini.

Ci incamminiamo verso il centro del paese per continuare la visita. Il paese è molto povero, dentro di me mi convinco che sia un paese Indiano. Arrivati davanti un negozietto troviamo un uomo che ci dice che se vogliamo continuare il tour dobbiamo far finta che una di noi sia sua moglie, questo renderà più sicura la nostra visita. Accettiamo e proseguiamo per una strada sterrata. Sono a piedi nudi  quindi dopo pochi passi avverto il freddo della terra umida sotto i miei piedi. Provo un senso di ribrezzo non voglio continuare a camminare... chiamo l'uomo più volte, dopo un po' si volta e gli chiedo di fermarsi "ho i piedi nudi ho paura di prendere malattie ti prego perdonami ma non ce la faccio ho paura". Lui mi guarda e mi dice che non ci sono problemi e ci saluta. Continuamo la visita lungo una strada dove ci sono un sacco di negozi dove si fanno tatuaggi con l'hennè. Mia madre si sta facendo un grande tatuaggio da sola sul ginocchio mi dice che posso farmelo da sola. Io inizio a spalmare una sostanza gelatinosa sulla gamba ma so che se me lo farò da sola verrà una schifezza così cerco un posto dove qualcuno di esperto possa farmelo quindi mi allontano da lei e contunuo a camminare lungo quella via. Ci sono molte ragazze che aspettano di farsi tatuare. Ad un tratto mi ritrovo davanti la porta della casa da cui siamo partiti. 

E' un sogno ricchissimo di particolari che purtroppo non posso riportare - altrimenti non finirei più - tanti colori e volti...