Passeggiata notturna con inquietanti risvolti

Scheda sogno:

Qualche notte fa ho sognato di recarmi fuori di casa per una passeggiata serale.
Il sole stava per tramotare, e il cielo diveniva, man mano che camminavo, sempre più cupo.
Ad un certo punto sono giunta presso l'inizio di una strada in salita (davvero esistente nella mia città), le cui case, disposte ai due lati, avevano ciascuna un palo con un cadavere su di esso legato, dinnazi alla porta d'ingresso.
La cosa naturalmente mi inquietava molto, e proprio quando mi stavo domandando cosa mai fosse successo, vedevo di fronte a me una mia compagna delle superiori (che davvero abita in quella strada), la quale mi spiegava che era ormai usanza comune porre dei cadavere su dei pali davanti alle case.
Terribilmente inquietata da questo, proseguivo comunque la mia passeggiata.
Incontravo una mia vicina di casa, fra di noi avveniva uno scambio di sguardi strano, poco rassicurante, poi lei spariva, ed io avevo paura.
Improvvisamente capivo di essermi ammalata, così correvo a casa di un'altra mia amica (con la quale in realtà non sono più in contatto da tempo), raccontandole il fatto e dicendole che dovevo subito andare a farmi le analisi del sangue, perché ero più che sicura di aver contratto una malattia del sangue.
Lei mi abbracciava, mi consolava e mi diceva che mi avrebbe accompagnata; tuttavia io le dicevo che i miei genitori non dovevano sapere nulla, così lei mi prometteva che avrei potuto dormire da lei, al ritorno.
Ci recavamo, così, nuovamente in strada, dove incontravamo mia zia.
Le spiegavo in fretta la situazione, e le chiedevo dove avrei potuto farmi fare la richiesta per le analisi, dato che non potevo richiederla al medico di famiglia, il quale avrebbe raccontato tutto ai miei genitori.
Lei mi indicava una ASL lì vicina, ed io e la mia amica seguivamo il suo consiglio.
Questa ASL era un ambulatorio medico tutto bianco, di un bianco metallico, freddo. Potevo quasi percepire a pelle l'asetticità e la freddezza di quell'ambiente, che mi trasmetteva ancor più ansia e timore.
Trovavamo un medico, in camice bianco, e lui mi faceva stendere per prelevare il sangue da analizzare.
A cosa finita, quando mi alzavo per andare via, la mia amica mi invitava invece ad esplorare ancora quell'ambiente, che giravamo per esplorare.
Improvvisamente arrivavamo in una strana stanza, rassomigliante ad un'aula universitaria, gremita da studenti, davanti ai quali, seduto su una sedia vi era il medico che mi aveva prelevato il sangue: aveva in mano una bambolina vodoo, e stava eseguendo una sorta di rito di mangia nera.
A questo punto, terrorizzata, mi sono svegliata.
Cosa può significare il mio sogno?

Contestualizzazione di questo sogno con la vita reale:

Sto attraversando un periodo molto brutto. Ho subito la perdita della mia zia più cara (fra l'altro, la sorella di quella che ho citato nel sogno), ho affrontato parecchie liti e discussioni, sono continuamente in tensione, anche se sto cercando di risolvere tutto.

L'ultima interpretazione

Oniromante: Morpheus

Cara marymi,
nonostante la preoccupazione e il turbamento provocati dal sogno, l'elaborazione onirica  ha decisamente un lieto fine con il ritorno della mamma creduta morta.

I sogni dei bambini spesso attraverso immagini forti...

Leggi tutto

Cosa aspetti?

registrati GRATIS
e comincia a scrivere
il tuo...

DIARIO DEI SOGNI