Tipo di sogno: Surreale

Ancora il dottore!

Mi trovavo dentro una grotta, che a sua volta si trovava quasi in cima a una montagna. Ero stanca e malata e non avevo forze. All'improvviso arriva il dottore, mi prende sottobraccio, mi porta fuori e dice che mi aiuterà a percorrere l'ultimo pezzo di strada che mi porterà alla cima del monte. Guardo la strada, è tutta curve e in salita, poi vedo la scena da dietro, io e il dottore che camminiamo fianco a fianco, lui, infreddolito, prende un giubbotto e se lo poggia sulle spalle, io sono avvolta in una coperta, guardo la cima della montagna che tutta imbiancata spicca nel cielo azzurro.

La roulette

Era tutto buio, mi trovavo all'interno del frigorifero del ristorante dove lavoro, me ne rendo conto solo quando qualcuno apre lo sportello e entra la luce dall'esterno. Ad aprire è una vecchietta che ride in modo sarcastico. Sopra un ripiano del frigo si trova una roulette, la donna prende una pallina e la tira. Mi sveglio.

La strada

Non so dove mi trovo. Ricordo una piazza rotonda posta al centro, da li partivano diverse strade, tutte in salita tranne una che era lunga una decina di metri, coperta da un antico tetto ad arco fatto di pietre, sotto c'era un muretto, anch'esso fatto di pietre. Mi siedo sul muretto e non mi alzo più. So che mio marito mi sta cercando, ma so anche che lui non può aiutarmi. Sono apatica e spenta.

Rose gialle

Sono con il marito di una mia cara amica e stiamo passeggiando in luoghi vicino a casa mia.

Lo seguo e mi porta in un vicolo e temo che voglia farmi qualche proposta strana, invece mi da 3 rose gialle e capisco che non ha cattive intenzioni.

Poi mi trovo in un negozio di ottica sempre nei pressi di casa mia, mentre in realtà il negozio sognato non si trova lì, e dentro ci lavora mio marito(nella realtà no)

Io sono lì con mia madre e devo comprarmi un paio d'occhiali e mentre scelgo i proprietari se ne vanno lasciando il negozio da chiudere a mio marito.

Paura di cadere

Ero insieme a tante persone su una torre, presumibilmente la Torre di Pisa, o comunque un monumento "pendente".

La gente che mi circondava era tanta, ma tra le tante persone riconoscevo solo due miei amici che stanno per convolare a nozze.

Dalla voce metallica dell'autoparlante arriva la comunicazione di non muoversi, perchè gli spostamenti stanno facendo letteralmente crollare la torre.

Tutti si agitano, panico generale, io ho paurissima, sento proprio durante il sogno l'ansia di precipitare insieme a tante altre persone.

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L'ultima interpretazione

Oniromante: Morpheus

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