Correvo mano nella mano con un uomo, era molto piacevole. Fuggivamo insieme. Lui era molto più anziano di me, scuro di capelli un po' tarchiato e non fine. A un tratto mi rendevo conto che quest'uomo non mi piaceva proprio per nulla, mi sentivo male a guardarlo, mi era totalmente estraneo. Non mi era mai piaciuto, mi ero messa a correre con lui per "distrazione", senza neppure averlo guardato o rendermi conto di lui. Inoltre io un fidanzato ce l'avevo, e a lui sì che volevo veramente bene ed era lui che volevo vicino.

Dopo una prima parte del sogno che non ricordo, mi svegliavo con diverse ferite da taglio sul corpo, che si erano autoprodotte. Andavo allora da papà (che nella realtà non c'è più) per poter  piangere sulla sua spalla con la scusa delle ferite, ma in realtà per il dolore per la morte della mamma (che nella realtà è viva). Lui era a letto forse perchè malato e mi diceva di andare al pronto soccorso perchè se le ferite si erano formate da sole poteva essere una cosa da non sottovalutare.

Mi trovavo al cinema a guardare dei i "classici" titoli di coda, scritte in bianco su schermo nero, quando verso la fine lo schermo, in basso diventa giallo.