Sogni fatti il 01/07/2013

Ho sognato di essere al mare, al largo, con mio babbo. Sentivo cioè la sua presenza, eppure ero sola. Ero su una tavola da surf, e nuotavo verso la riva. L'acqua era altissima, anche vicino alla spiaggia, ma per fortuna vi sono arrivata. Cambia la scena e mi vedo in una piccola stanza tutta bianca, ed ho visto dalla prospettiva di me come anima fuori dal corpo il mio corpo sul lettino accostato da molti medici: questi mi stavano operando la pancia, ed uno ha detto 'niente, lotta proprio per rimanere in vita'. Sono rimasta molto stranita da questo sogno, la camera sembrava una di quelle dei film horror e dei pazzoidi che uccidono le loro vittime.

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Nella stessa notte ho sognato sempre mio babbo, ed una serie di incontri strani. Tutto si è sempre realizzato all'interno della multipla. Ogni notte mio babbo mi lasciava lì dentro, in un parcheggio, ed ogni volta questi due ragazzi volevano entrare nella macchina ed io lottavo per tenerla chiusa. Non sono mai riusciti ad entrare. Ricordo con quanta foga cercavano di aprire la portiera ed io tiravo dall'altra parte, soltanto che questa era sempre lì lì per aprirsi e dovevo ogni volta chiudere la sicura. (La macchina in teoria era già chiusa con il comando).

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Un'altro sogno, sempre nella stessa notte, molto singolare. Non ricordo bene i dettagli, però ricordo che c'eravamo io e mia sorella, ed eravamo in un 'bordello'. In realtà era semplicemente una stanza in cui, dentro queste sedie particolari e a tavolo, una ragazza ballava. Dovevamo pagare questa ragazza perchè facesse quel che facesse, non so neanche bene il motivo, e ricordo che le dovevamo 250 dollari. Al che io faccio un'espressione stranita, dicendo che non li avevo, e lei mi fa pagare 238. Lo scenario cambia e siamo tutti a casa mia. Cerchiamo di nascondere i soldi in camera vicino alla scrivania, l'ora era mezzogiorno. Ad un certo punto, però, lei strilla 'sta arrivando! sta arrivando!' Chi doveva arrivare era berlusconi, che a detta sua ogni giorno puntuale a mezzogiorno doveva mangiare. Così pare arrabbiato, viene in camera nostra, noi avevamo sempre paura di dover nascondere questi soldi e non farli trovare. Lui non li trova e poi va a dormire. Noi archittetiamo un piano, li nascondiamo eseguiamo una specie di rito ed ecco che ad un certo punto lui non c'è più e lei se ne va ringraziandomi e lasciandomi tutta la busta di soldi.  Questo rito mi pare consistesse nel nascondere i soldi nella sabbia, ed io lo conclusi dicendo 'adesso no che non li trova, puoi star sicura.'

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Un'altro sogno, sempre nell'arco della stessa serata. Io ero in vasca da bagno, in casa di mio babbo, e ad un certo punto vedo entrare mia mamma. Lei è come sempre, mi parla e tutto, ma io mi vergognavo perchè ero nuda che facevo la doccia. Poi, ad un certo punto, mi guardo e sono vestita col pigiama. Allora mi tolgo le cose e le chiedo però di uscire. Mi vedo poi che cammino fuori dal terrazzo scappando da qualcosa che non ricordo.

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Altro sogno: ero in un posto particolare, pieno di enormi burroni, montagne, e foreste. Dovevo scappare da questi due uomini, ma sapevo che entrambi non potevano vedermi ma avevamo un'udito molto acuto. Così ad un certo punto mi butto da un burrone. Potevo volare! Mi divertivo anche nonostante stessi scappando, e mi ricordo che ho esclamato 'beh, se volo di certo non potranno sentirmi'. Così atterro in una specie di montagna con tanti alberi, e mi nascondo dietro uno di questi. i due uomini arrivano ma con loro ve n'era un terzo. Io ero nascosta dietro il tronco di un albero, e i primi due non mi sentirono e proseguirono. Il terzo però poteva vedere. E ci fu per un attimo il gioco di nascondermi a circolo, soltanto che alla fine mi trovò. Non mi ricordo cosa successe dopo.