Dovevo salvere una ragazza sulla qualericordo solo che era enormemente bella, non mi ricordo nulla sul suo corpo, solo che era bella.
Un'altra cosa:con me avevo un fedele compagno di viaggio sul quale non ricordo niente.
Non mi ricordo come ci sono arrivato ma, ad un certo punto trovai questa ragazza distesa e dormiente su di un cumulo di macerie e mi setii sollevato perché ormai mi era semplice portarla in salvo ma prima di toccarla, non mi ricordo se in quel momento ero lucido o meno, probabilmente lo ero, comunque dissi:"Una cosa del genere dovrebbe accadere con la mia amata"!
A questo punto il sogno ricominciò da capo identico se non per una cosa:ora colei che dovevo salvare era la mia amata:Konjiki no Yami (il nome significa letteralmente "Oscirità d'Oro", da qui una parte del titolo), celebre e stupenda ragazza del fumetto To Love Ru (sì, provo un amore platonico per un personaggio  di un fumetto a sfondo erotico)(sì, il fumetto è disponibile in Italia).
Una volta arrivato alla scena del cumulo di macerie le sentii il polso e realizzai che era morta, a questo punto mi ingocchiai a terra e mi misi a piangere colto dal dolore quando la "telecamera" passò dalla prima alla terza persona guardando il cumulo do macerie dal lato.
A questo punto Yami si sollevò angelicamente e, senza nessuno sforzo, salì sul punto più alto delle macerie.
Non ho mai provato una sensazione di felicità così intensa come in questo sogno.
C'è una nota importante:

Se andate a cercare Yami su Google Immagini non potete non notare che indossa un corto vestito nero che non indossava nel mio sogno.

Nel mio sogno indossava un semplice e leggero vestito bianco decorato solo da dei pallini rosa scuro, non aveva nemmeno le fasce nere che raccoldono parte dei capelli, la sua chioma era libera, purtroppo non ricordo le calzature.