Devo andare dai carabinieri, sono stata convocata. Sono con il mio cane, al guinzaglio, che essendo preso da ogni nuovo stimolo mi rallenta nella passeggiata verso la destinazione. 

La strada che percorriamo è in discesa, piena di auto parcheggiate a destra e sinistra, io cammino velocemente con il cucciolo che si ferma ad ogni novità.

Arrivo in caserma giusto in tempo, lascio il cane all'esterno perché è interessato ad una cagnina, l'ingresso è gremito di persone in attesa, notifico la mia presenza alla receptionist e lei mi dice che no, oggi il carabiniere non c'è, devo andare un altro giorno.

Al che io le dico che sono stata convocata, non è che volessi andarci io, e che nella convocazione avevo data e ora precise: quelle in cui sono lì. La receptionist allora mi fa attendere mentre telefona al carabiniere per informazioni.

Contestualizzazione di questo sogno con la vita reale:

Nessuna, a parte il mio cane.