Disordine

Scheda sogno:

Due giorni fa ho sognato che ero nella mia stanza ed indossavo il mio pigiama di pile celeste, dovevo andare al corso di ginnastica ritmica con le mie due migliori amiche, la madre di una delle due doveva passarmi a prendere ed io mi dovevo ancora preparare. La mia stanza era disordinatissima, peggio di come è realmente ed io frugavo nell'armadio lanciando i vestiti per aria cercando qualcosa da mettere. Non so per quale ragione mi metto un vestito a fiorni estivo senza niente sopra, senza calze, e butto il giacchetto del pigiama nella borsa della mia palestra. Scendo le scale e mi trovo senza troppi perchè, senza il viaggio in macchina o niente, a casa della nonna della mia amica, che è totalmente diversa dal reale. Innansitutto sua nonna non c'è, quindi io so che è casa sua e basta, senza motivo, il salone è molto grande e tutto disordinato. Subito, appena arrivata mi faccio prendere dall'ansia perchè non ho la tuta. Rifletto ad alta voce e mi dico che per coprirmi (essendo che nel sogno era già dicembre) ho il pile del pigiama ma non ho dei pantaloni, penso di chiederli in prestito alle mie amiche, ma per vergogna o per altro non lo faccio. Questa parte è molto confusionaria, comincio ad agitarmi  e mi faccio prendere dall'angoscia, capisco dai discorsi che fanno in casa che non saremmo andate a ginnastica, bensì a fare la prova di pallavolo. Ad un certo punto (non mi ricordo bene le dinamiche) litigo con il pade della mia amica perchè tipo lui spegne le luci e io le accendo o il contrario e dopo discuto con la madre della mia amica che è seduta su di un letto matrimoniale per il fatto che io non voglio fare pallavollo, le dico esattamente: "ma io non voglio fare pallavolo con Giorgia N."  (è una persona realmente esistente che però non conosco assolutamente, conosco la sorella perchè la incontro in treno e so che fa pallavolo e per un periodo era nel gruppo di mia sorella, ma proprio non la conosco) subito mi vergogno di quello che ho detto perchè, non ne so il motivo, ma la madre della mia amica  nel sogno conosce questa ragazzina, così mi porto la mano sulla bocca e la madre della mia amica mi risonde dicendo: "ma no, perchè, è una brava persona" e io le dico che si, lo so,  sono brave persono in famiglia, ma che la sorella mia ha detto che Giorgia è un po' peggiorata (non so in che senso) poi la supplico di passare da casa prima di andare via, così avrei potuto cambiarmi. C'è ancora un attimo di confusione e a un certo punto mi trovo di nuovo a casa che salgo di corsa le scale per prendere la tuta in camera mia entro e comincio a cercarla intanto entrano in casa quella che era una mia amica all'asilo insieme ad una signora  anziana che riconosco come sua nonna e ad una altra ragazza che non credo sia reale e mia nonna mi dice che sono venute a vedere l'albero, ed effettivamente mi accorgo che c'era un enorme albero di Natale, mi sembra non decorato, nel corridoio del piano di casa mia dove ci sono il soggiorno/cucina di mia nonna e la mia stanza, che è un corridoio molto piccolo, stretto e non tanto lungo (per questo è fisicamente impossibile che un albero così grande ci possa entrare, eppure ci entrava e si riusciva facilmente a camminare nel corridoio). Mentre io ancora cerco ansiosamente qualcosa per vestirmi, mia nonna porta le due ragazze in camera mia e io un po' mi vergogno per il disordine. Poi sempre mia nonna dice esattamente "vedi, loro si vestono in tinta (intendeva in modo "Natalizio") mentre tu a dicembre vai in giro con un vestito estivo a fiori". La mia amica d'infanzia aveva un vestito tutto pomposo bianco, ornato con dettagli verde chiaro  molto appariscente, quasi fosforescente e aveva i capelli legati in trecce e alcune erano fermate in modo da fargli come manici di  tazza in testa, non credo di essermi bene spiegata. L'altra ragazza portava la stessa pettinatura ed un vestito a cui ho fatto meno caso sui toni del bianco, sempre molto pomposo, aveva i denti un po' da cavallo, aveva i capelli molto biondi ed era molto chiara di carnagione, per questo ho fatto caso al colore del vestito. Intanto mi spogliavo e mi cambiavo e non mi curavo molto della loro presenza fino al punto che sono scoparse. All'improvviso mi rendo cono che andando a pallavolo avevo bisogno di scarpe adatte, allora mi siedo per terra davanti allo scomparto dell'armadio dove io e mia sorella teniamo disordinatamente tutto le scarpe. Comincio a lanciarle per aria e non trovo delle scarpe da ginnastica, trovo solo dei pezzi di scarpe, una suola una scarpa trasparente senza la parte superiore, un tallone. Lancio tutto, è tutto confuso, sono un po' nel panico, sono praticamente dentro alla scarpiare, che è abbastanza grande da poterci stare seduti dentro, con la testa un po'abbassata. Mi accorgo che dentro la scarpiera c'è un medico, che porge un bambino ad una signora e poi mi accorgo che vicino a lui, sopra ad una piccola cesta copert da un panno bianco, c'è un bambino minuscolo, più basso di 30 centimetri, che dorme con la bocca aperta e c'è un qualcosa, non so se una targa, che dice tipo "nato prematuro, lo tiene in vita il dottore con le gocce d'acqua, e vedo che il dottore, che indossa un camice verde, una cuffia e dei guanti bianchi, con qualcosa di simile ad un abbeveratoio per criceti (quelli che infondo hanno una pallina che l'animale gira con la lingua e da qui esce una gocciolina d'acqua alla volta) fa bere il bambino e mi accorgo che ci sono altre persone e poi mi sveglio.

Contestualizzazione di questo sogno con la vita reale:

Io ho fatto ginnastica ritmica per 6 anni insime alle mie due amiche, e abbiamo lasciato quest'anno, precisamente la settimana scorsa, oltre che per un intolleranza nei confronti di alcuni comportamenti della nostra allenatrice, soprattutto nei confrondi delle mia amiche, poichè due di noi sono al liceo in città, che abitando in provincia è  una grossa fatica e per altro la società dove facevamo sport è a venti minuti e più dal nostro paese e poi anche per il fatto che io studio musica e questa cosa mi ipegna ogni anno di più. Essendo che io e le mie amiche siamo da quest'anno in tre licei diversi con tre indirizzi diverse in tre zone diverse, lo sport era riasto il nostro quasi unico motivo di incontro, ma era troppo scomodo per tutte e adesso si stava cercando di trovare qualcosa di più vicino. La pallavolo è stata ipotizzata e bocciata subito ma tutta questa storia non ci preoccupava troppo in generale. Il pigiama celeste di pile l'ho avuto recentemente, sono molto freddolosa e per stare a casa lo uso spesso, diciamo che mi da sicurezza, o meglio, essere coperte e stare al caldo a casa quando fuori è freddo mi da sicurezza, ma anche essere coperta quando dormo e in generale è una cosa che mi piace. Il vestito a fiori è sempre un vestito che mi piace e che mi mette a mio agio e lo uso soprattutto d'estate a casa, anche perchè in realtà non mi piacciono molto i vestiti o le gonne, o comunque non mi impegno per vestirmi e mi basta essere comoda. Con la madre della mia amica ho un rapporto molto molto confidenziale perchè mi conosce da quando ho 2 anni e le voglio molto bene. La casa della nonna della mia amica (Valeria) è un posto dove lei passa molto tempo, essendo che la sua csa è moltomolto piccola e in famiglia sono cinque. Con la mia amica di infanzia non ho più rapporti da anni, in pratica io e Valeria siamo andati nella scuola vicina alla stazione del mio paese mentre l'amica di infanzia del vestito bianco e verde è andata a scuola in centro e essendo noi molto piccole si è cercato solo per poco di mantenere i contatti. È alle elementari che con Valeria ho conosciuto l'altra mia migliore amica attule. Abbiamo avuto un rapporto molto strano e conflittuale fino alla seconda media circa, e ora ci siamo "stabilizzate" e pur essendo molto diverse in tutti i campi, facendo vite diverse, frequentando scuole diverse, avendo gusti diversi siamo molto legate. Il tema del conflitto è stato sempre più o meno in riferimento al fatto che io ero molto amica di entrambe, e loro non si soffrivano molto e ci sono stai momenti in cui mi chiedevano di scegliere una sola delle due, ma eravamo piccole, col tempo la cosa si è risolta anche se diciamo che siamo ancora abbastanza piccole.
La mia stanza è davvero molto disordinata e anche la mia pseudo scarpiera. So che ho scritto in modo non proprio corretto e non mi sono spiegata bene e che è molto confuso e intricato come sogno, ma ho poco tempo e vado di fretta. Ho cercato comunque  di scrivere più dettagli possibile.
 

Commenti

Nuovi assetti amicali

Cara Pdipacreas,

provando a sintetizzare gli elementi salienti del tuo sogno ne emergono in modo evidente alcuni: i continui spostamenti all'interno di case e stanze (il simbolo della casa è spesso associato alla nostra personalità), gli aspetti relazionali con amiche di diversa estrazione e i  riferimenti a un disordine diffuso e ricorrente. L'intreccio di questi aspetti rimanda a un processo di cambiamento in corso nei tuoi assetti relazionali che  provoca una sensazione di smarrimento e di preoccupazione per il distacco da un passato che conosci e l'orientamento verso un futuro che presenta elementi incogniti.
La ragazza con cui non vuoi fare pallavolo  rappresenta simbolicamente il nuovo che non conosci ma del quale diffidi. L'amica dell'asilo, invece, è evocatrice del periodo infantile in cui il bisogno di protezione era soddisfatto da una nonna presente e partecipe (ancoraggio al passato); l'immagine del bimbo prematuro tenuto un vita dal medico rimanda in modo ancora più forte a un bisogno di cura e accudimento in una fase delicata della vita. 
Il pigiama di pile e il vestito fiorito assolvono il ruolo di “aree di conforto”, cioè spazi mentali nei quali rifugiarsi e dai quali trarre una sensazione di protezione e consolazione quando attorno a noi la situazione si presenta sconosciuta e non prevedibile. Il non avere la tuta rimanda al timore di non essere adeguatamente attrezzata per affrontare la situazione che devi affrontare. 
Il disordine in casa e nella tua stanza, rappresentativa dello spazio più personale e intimo della casa (e della personalità), evoca la confusione e lo smarrimento che provengono dalle nuove circostanze organizzative che stai affrontando nella vita reale e che potrebbero avere un forte impatto in termini di ridefinizione degli assetti amicali con le amiche più care.
In sintesi, il sogno dà sfogo alle preoccupazioni legate a un processo di evoluzione in corso che vede coinvolti gli aspetti relazionali e che potrebbe “minacciare” gli equilibri finora in essere.

L'ultima interpretazione

Oniromante: Morpheus

Cara marymi,
nonostante la preoccupazione e il turbamento provocati dal sogno, l'elaborazione onirica  ha decisamente un lieto fine con il ritorno della mamma creduta morta.

I sogni dei bambini spesso attraverso immagini forti...

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