Sono a scuola, nella classe dove ho frequentato l'ultimo anno di liceo. Il prof. che parla però è un prof. che ho incontrato all'università. Tra i banchi è seduta la mia insegnante di storia del liceo, che ha un'acconciatura fatta come di legno, in uno stile che definirei dell'antica Roma. A un certo punto il professore risponde al telefono e in seguito pronuncia il nome del mio fidanzato, dicendo che mi aspetta all'uscita.
Quando esco i corridoi sono luminosissimi. Ad aspettarmi in cima alle scale non c'è realmente il mio fidanzato, bensì la sua versione da bambino. Ha degli occhi azzurri grandi e bellissimi che sembrano incantare chi li osserva. Provo sia una sorta di amore, che un istinto materno. Non lo ricordo con certezza, ma mi sembra che questo bambino mi abbia dato la mano. In ogni caso mi segue apparentemente di sua volontà e con gioia. A questo punto incontro il mio fidanzato nella sua età attuale (21 anni), ma il bambino rimane al nostro fianco. Entriamo in una stanza che ha l'aria di essere lo studio di un professore, ci sono i libri, il mappamondo, arredata in legno, ha un fascino antico.
Qui, insieme a mia cugina, cerchiamo di capire se il bambino ha delle capacità magiche. Eseguiamo un rituale di cui non ricordo i particolari con un ciondolo d'oro (mi verrebbe da definire questa come un'ambientazione fantasy, quasi come quella dei libri di Harry Potter). Non ricordo come finisce il sogno.

Contestualizzazione di questo sogno con la vita reale:

è vero che sto aiutando il mio fidanzato in un periodo non proprio bellissimo, e che mi sento in un certo senso, ma solo in certi momenti, un po' "mamma".
Mi sorprende come il bambino nel sogno mi abbia seguito, visto che nella realtà non so stabilire un vero e proprio rapporto con i bambini.

Ho quasi 20 anni, quest'anno ho cominciato l'università sì, ma al momento presente non seguo più le lezioni.
L'insegnante di storia che appare nel sogno è un'insegnante piuttosto severa, ma che al contempo mi ha sempre dato l'impressione di essere una donna dolce e una madre amorevole.