Nel sogno sono appena maggiorenne, mentre in realtà ho 30 anni e sono nell'atrio del mio vecchio liceo.

Qui incontro il mio ragazzo (nel sogno stavamo già insieme e frequentavamo la stessa classe, mentre in realtà l'ho conosciuto solo 5 anni fa) e decidiamo di scappare dalle lezioni, per poi ritornare in classe per l'ora successiva.

La fuga è motivata da un dibattito sorto durante la lezione precedente, su quale fosse la strada presa da un certo popolo per conquistarne un altro (non ricordo bene i particolari) e dal desiderio di verificare chi dei due avesse ragione a proposito, ma è anche una scusa per scappare insieme.

Usciamo dai cancelli senza essere visti, ma fuori è notte e mi trovo a percorrere, giudata da lui, delle strade di campagna che inizialmente mi sembra di riconoscere, ma che, all'albeggiare, mi rendo conto di non conoscere affatto.

Durante il percorso capisco che nella nostra "sfida" è lui ad aver ragione.

Non ricordo bene dove arriviamo, ma credo che ad un certo punto abbiamo sostato in una sorta di bar prima di decidere di ripartire verso il nostro paese.

Prendiamo un autobus che con un lungo tragitto ci avrebbe ricondotti a casa, ma c'è traffico e scopriamo che il percorso compiuto dall'autobus è uno dei più lunghi e che ci vorrà molto tempo per arrivare a destinazione.

Durante una delle soste nel traffico il mio ragazzo scende dall'autobus per prendere una boccata d'aria, ma improvvisamente il conducente chiude le porte e riparte, lasciandolo fuori.

Vani e disperati sono i miei tentativi di indurlo a fermarsi e riaprire le porte per farlo salire, ma il conducente è irremovibile e prosegue per la sua strada (che a questo punto è libera e dalla città inizia ad inerpicarsi per una stradina di montagna).

So che lui se la caverà, e torno al mio posto afflitta e angosciata dal fatto di essere rimasta sola e di non sapere a quale fermata scendere, oltre che per il fatto che so che non arriveremo più in tempo a scuola e ci saranno gravi conseguenze quando insegnanti e genitori scopriranno la nostra fuga.

Inizio a pensare a quale scusa poter inventare per giustificare la nostra mancanza dalle lezioni, ma non ne trovo alcuna valida, finchè mi viene in mente che l'unica cosa su cui contare è la nostra maggiore età.

E qui mi sono svegliata...

Mi piacerebbe sapere quale signifocato possa essere attribuito a questo sogno insolito.

Grazie.