Il tulipano

Scheda sogno:

Mi trovavo in una classe piena di bimbi che si rincorrevano, non era un asilo, ma una classe di corsisti adulti, non so cosa ci facessero li i bambini, so soltanto che la persona che doveva seguirli era mia sorella. Ero molto irritata perchè i piccoli disturbavano l'intera classe e lei non faceva nulla per fermarli. In quel momento mi tocco un polpaccio perchè sento un fastidio, sento sotto le dita un pelo, lo tiro ed è più lungo di quanto potessi immaginare, tiro per un pò e viene fuori una cosa assurda. Prima un pelo di circa 10 cm, poi c'è una pallina, poi un altro pelo di circa 15 cm che termina con una radice, la guardo e mi accorgo che si tratta di un molare da latte, dente tipico dei bambini, poi una vena lunghissima, priva di sangue, quindi vuota, e ,infine, un tulipano rosso con un gambo piuttosto robusto. Mio marito, che è li con me, mi guarda inorridito e mi dice di buttare via tutto. Elimino il pelo e il resto ma tengo in mano il fiore, prima di buttarlo voglio aprire il gambo perchè sono curiosa di vedere cosa c'è dentro. Prendo una forbice lo taglio e con mia sorpresa ci trovo un mucchietto di foglie con un marchio sopra. Il sogno sembra ritornare indietro a prima del fastidio alla gamba. Tutti i miei compagni di corso sono seduti, mi siedo anch'io e sono nervosa a causa dei bambini, mi accorgo che ognuno ha davanti a se una calda tazza di caffè fumante tranne io. Una ragazza, che siede accanto a me, si accorge della cosa e si offre di dividere la bevanda io, ancora più irritata, rifiuto e comincio a inveire contro mia sorella, le chiedo di dire davanti a tutti quanto si sia comportata male nei miei riguardi e l'accuso del fatto che era la seconda volta che a tutti dava il caffè e a me no. Improvvisamente mi ritrovo proprio davanti casa di mia sorella, sto andando a buttare l'immondizia quando sento che un suo vicino di palazzo mi chiama e mi chiede se quella che vede passare sono io e che era contento che finalmente avessi buttato via la "gonna". Annuivo con la testa e tra me e me dicevo che tanto la gonna l'avevo conservata nell'armadio. Dopo si è affacciata la moglie e mi ha chiesto se in futuro potessi andare a fare loro una visita ma non in quel mometo poichè, a causa di un problema, c'era un via vai di gente che andava a trovarli. Poi il risveglio.

Contestualizzazione di questo sogno con la vita reale:

Io e mia sorella circa 16 anni fa, abbiamo frequentato un corso dove ho conosciuto mio marito. Negli ultimi tempi io e lei non andiamo d'accordo quindi, suppongo abbia scaricato la mia tensione nei suoi confronti nel sogno. Il caffè è la mia bevanda preferita. Il tulipano lo collego a mio padre perchè qualche tempo addietro li piantò in un'aiuola e nel tentativo di farli crescere forti, li concimò a tal punto che vennero fuori dei mostri col gambo grosso e corto e dei petali enormi. L'ultima parte del sogno è strana, le persone che abitano nel palazzo di fronte casa di mia sorella non sono quelle del sogno, in quell'appartamento ci abita una signora che conosco solo di vista. Nel pomeriggio mia sorella mi ha raccontato che c'era un via vai di gente perchè la signora si era sentita poco bene e improvvisamente era morta. Non ho mai avuto rapporti con questa donna, ne ho mai avuto notizie sulla sua salute, quindi non capisco il perchè io abbia "intuito" che in quella casa c'era qualcosa che non andava, inoltre non vado da mia sorella da diverso tempo.

L'ultima interpretazione

Oniromante: Morpheus

Cara marymi,
nonostante la preoccupazione e il turbamento provocati dal sogno, l'elaborazione onirica  ha decisamente un lieto fine con il ritorno della mamma creduta morta.

I sogni dei bambini spesso attraverso immagini forti...

Leggi tutto

Cosa aspetti?

registrati GRATIS
e comincia a scrivere
il tuo...

DIARIO DEI SOGNI