Buona sera,

recentemente mi ricordo spesso i miei sogni e uno che mi ha colpito molto è questo.

Non so dove mi trovo, sono con altri ragazzi miei coetanei, sembrerebbe un corso estivo di lingua o comunque un' università. Stiamo aspettando qualcuno, ma non so chi. Tutti i ragazzi bisbigliano tra di loro. Dai discorsi sento che si stanno chiedendo "Hai i numeri scritti da qualche parte?". Ogni ragazzo/a, dove vuole, anche sotto forma di tatuaggio, deve portare questi numeri: 6257. Un ragazzo mi fa vedere che li ha impostati come schermo sul suo orologio digitale(cosa impossibile). E io li riesco a leggere perfino al contrario.
Vedo un altro ragazzo che li ha tatuati sul fondo schiena.
Cambio scena: vedo un orologio da tasca ma è enorme. Oro con lo sfondo bianco e i numeri romani neri. Ad un certo punto mi focalizzo sul numero X.
Cambio scena: sono dietro casa mia, so che ho avuto un figlio. Sono spaventata, non lo voglio. Mia madre cerca di aiutarmi e mi dice che lo sistemerà lei. Dopo un istante mi sono resa conto che è passato un intero pomeriggio e in questo intero pomeriggio io non ho minimamente pensato a mio figlio. Piango, mi sento in colpa, so di essere un'orribile madre. Lo dico a mia madre e lei mi da mio figlio. In realtà non è un bambino, ma un gattino piccolo e indifeso, piagnucolante, ha le chiazze bianche, arancioni e nere. Mia madre lo leva dalla mamma gatta (che è la gatta che veramente hanno in casa i miei genitori) e la mamma gatta mi guarda con un espressione talmente triste che io mi sento ancora una volta un'egoista.

Il sogno finice d'improvviso.

Contestualizzazione di questo sogno con la vita reale:

Sono in un momento di grande confusione. Sto per laurearmi e ancora non so cosa voglio fare "da grande". Cerco di trovare una soluzione, sono ossessionata dal trovarla. Sto cercando possibili master o corsi di specializzazione da fare, ma ancora non ho trovato la mia passione. Vorrei che la soluzione mi apparisse in sogno, almeno questa mia angoscia finirebbe.
Ho 27 anni e alcuni amici cominciano a mettere su famiglia. Al momento non sento alcun istinto materno, ma il mio ragazzo (che è più grande di me) forse sarebbe già pronto a mettere su famiglia. Mi sento soffocare, io ancora non voglio dover badare ad un figlio. Un nostro amico sta per mettere su famiglia e invidio il suo modo di vivere la situazione così serenamente.