Arrivo a casa; è una casa con un giardino. Seduta sulle scale c'è ma mia ex cognata, una delle persone che nella realtà ha portato alla rottura il rapporto tra me ed il mio compagno. Ha in braccio un neonato, ma ne tiene il volto coperto con il maglione. Mi guarda ma non parla. Poco più in la c'è il suo uomo (fratello del mio compagno); anche lui mi guarda ma non parla. 

Entro in casa e trovo mia figlia adesso 18enne, che è invece poco più che bambina. Anche lei ha in braccio un neonato, ma è più piccolo di quello di mia cognata; avrà si e no un paio di settimane. Le dico che ora che ci sono può darlo a me, ma non so se questo bambino è mio figlio oppure no. Comincio a camminare per i corridoi lunghi e luminosi di questa casa cullando il bambino e incontro il mio compagno; lo saluto affettuosamente, poi apro la porta di una stanza e vedo la carrozzina del bambino. E' blu come quella che avevo scelto quando nacque mia figlia. Chiamo il mio compagno e gli dico che ho conservato la carrozzina di mia figlia e che adesso posso tenerla in macchina così al bisogno non staremo a fare i traslochi con la roba del bambino.

Continuo a camminare nei corridoi; il mio compagno è dietro di me. Incontriamo mia suocera; anche lei mi guarda e non parla, non mi saluta neanche, e non si ferma a vedere il bambino, ma io continuo a camminare imperterrita. Arrivo in una stanza grande dove ci sono tantissime sedie disposte a file, come al cinema, e guardano verso un palco, come se da li a poco si dovesse tenere una recita. Ce ne sono due però, girate dalla parte opposta, verso il muro, anzichè verso il palco. So che quelle sono le sedie destinate a me ed al mio compagno anche se nesuno me lo dice anche perchè in quella sala non c'è ancora nessuno. Guardo il mio uomo e gli dico: "anche se ci sono tutti contro e se queste sedie sono le nostre, volevo dirti che io sono felice, perchè ho te al mio fianco!" 

Lui non risponde, ma sorride. E' tranquillo, la sola cosa diversa dalla realtà è che indossa camicia e pullover, cose che sono bandite dal suo armadio.