Stanotte ho sognato di passeggiare per una strada di campagna. Niente più di un immenso prato verde con qualche casa sparsa. Ero con un mio collega di lavoro che è anche un cacciatore.. Era terreno di caccia ed in certi punti sul cielo era stata tesa una rete verde per non far scappare gli uccelli. La strada era letteralmente cosparsa di teste d'anatra, incastonate nell'asfalto e tagliate a livello del manto stradale in modo che si vedesse il loro interno. Io cercavo di non guardarle mentre il collega mi spiegava che servivano da richiamo per le altre.. Più avanti il lavoro era più grossolano: le teste d'anatra erano intere e semplicemente sparpagliate a terra. Arrivati ad un punto dove la radura era più estesa (niente case) guardiamo verso dx ed in mezzo all'erba c'erano decine e decine di cervi (credo fossero cervi) morti e decisamente malridotti. Uno solo era ancora vivo: aveva le costole completamente scoperte e mancavano le zampe posteriori. Il porello cercava di rialzarsi disperatamente. Il mio collega era tranquillissimo. Io invece dico "Ma perchè quella povera bestia la fanno continuare a soffrire così?" Detto fatto arriva un terzo uomo con una maglietta bianca che gli si avvicina con un taser e lo secca. E noi riprendiamo a camminare.

Contestualizzazione di questo sogno con la vita reale:

L'unico elemento riscontrabile nella realtà è il mio collega, che però non è veramente un cacciatore..