Sogno molto elaborato

Scheda sogno:

Salve, 

vorrei raccontarvi un sogno davvero molto elaborato e complesso che ho fatto alcuni giorni fa.

Ciò che ricordo è solo una minima parte dell'intero sogno, che in realtà so che era davvero molto più lungo ed elaborato. Nel sogno, io avevo un determinato compito (che non ricordo quale fosse) e c'era un uomo che si opponeva a me, una sorta di mio nemico; io sapevo che qualsiasi cosa facessi lui mi controllava e spiava, e che avrebbe cercato di opporsi a me. In una scena in particolare, io riuscivo a volare, da sola (non avevo nè ali nè apparecchi particolari) e volevo al di sopra di un campo coltivato che vedevo quasi tutto verde con alcune zone rosse.In realtà, non riuscivo a farlo senza alcuna difficoltà, ma ero un po' impacciata. La sensazione era la stessa di nuotare, solo che lo facevo in aria.

Mentre volavo, mi rendevo conto che quella non poteva essere la realtà perchè se lo fosse stata sarei precipitata, e così capivo che si trattava di un sogno. Dopo di chè, mi ritrovavo in una strada (una specie di strada statale) su cui si affacciava una casetta, io ero davanti alla porta d'ingresso della casa con la faccia rivolta verso la strada. La casa era simile alle casette americane, in legno bianco con una parte rossa (credo fosse una finestra o una porta) ed io ero in piedi davanti alla porta, su una pedana fatta di listoni di legno marrone chiaro che si affacciava su una piccola zolla di terreno semi- asfaltato che collegava la casa alla strada. Lì spuntava una donna, vestito rosso, capelli corti e neri e occhi chiari, che mi prestava la sua macchina (non ricordo per quale motivo, per aiutarmi comunque, forse per non farmi scoprire dal mio nemico) e me ne dava le chiavi, anche se aveva un'aria un po' infastidita. La macchina era una piccola utilitaria. Poi non ricordo cosa succedeva, insomma, cambia completamente la scena e mi ritrovo all'interno di una casa, la casa di un uomo in là con l'età, dalla pelle scura, sembrava una persona orientale, magro e ossuto, che da circa 25 anni produceva delle sculture con le pietre. In questa casa ero con qualcun altro, un mio alleato, e vedevo che tutto era messo a soqquadro, questo perchè i nazisti avevano fatto irruzione e avevano cercato di trovare due di quelle sculture che avevano un valore enorme. Allora io dicevo al mio alleato di cercare di mettere in salvo più cose possibile prima che tornassero i nazisti, perchè non dovevano venire in possesso di quelle cose. Il vecchio che le faceva era stato preso in ostaggio, se non ricordo male, e io non so come gli parlavo sotto un albero di notte, vedevo il cielo stellato ed il ramo dell'albero. Lui mi diceva che faceva quel lavoro da 25 anni e che di tutte le statue e sculture che aveva prodotto solo due erano completamente perfette, perchè solo quando si verificavano determinate condizioni lui riusciva a scolpirle secondo delle linee perfette; in particolare, vedevo una di queste sculture che aveva la forma di una mezza noce di cocco ma un po' più stretta e lunga, era inferiormente nera, piena di qualcosa e sopra questo qualcosa si vedeva il disegno di un viso che era fatto con delle pietre, 4 pietre che rappresentavano ognuna esattamente la quarta parte di un'unica pietra ed erano identiche tra di loro, motivo per cui la statuetta era così preziosa.

Non ho la più pallida idea di che senso possa avere tutto questo...

L'ultima interpretazione

Oniromante: Morpheus

Cara marymi,
nonostante la preoccupazione e il turbamento provocati dal sogno, l'elaborazione onirica  ha decisamente un lieto fine con il ritorno della mamma creduta morta.

I sogni dei bambini spesso attraverso immagini forti...

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