Sogno strano

Scheda sogno:

Sogno mo padre, che nella realtà è morto.

Io devo portare un violoncello in un certo posto, ma prima lo vedo suonare da mio padre, poi lo suono io. (nella realtà io suono si, ma non so suonare il violoncello,ma pianoforte ed organo).

Carico il violoncello in macchina e parto, ma mi ricordo che prima devo portare mio padre da un'altra parte....

fatto questo, mi ritrovo a cercare lavoro e sono in una stanza della burocrazia (probabilmenete pubblica amministrazione) piena di gente e di intoppi burocratici

Commenti

Scoprire nuove possibilità

Caro gianni,

il sogno prende spunto dalla realtà della tua vita per enfatizzare alcuni aspetti probabilmente latenti o inconsci. Suonare il violoncello diviene il canale attraverso il quale prendono forma nuove possibilità, nuovi talenti e risorse di cui forse non sei consapevole ma che potresti avere a portata di mano. La presenza di tuo padre che condivide con te le medesime abilità (suona prima di te lo strumento) è elemento trainante che infonde fiducia e ti indica la via.

Come nella realtà, tuo padre “deve” andare da un'altra parte (immagine delicata utilizzata nel sogno per rappresentare la sua dipartita) e non può accompagnarti nei tuoi affanni concreti; dopo aver condiviso e scoperto con te nuove possibilità e alternative (rappresentate dal violoncello e dall'essere capaci di suonarlo), eccoti affrontare “più attrezzato” le difficoltà quotidiane (rappresentate dalla stanza della burocrazia piena di gente e di intoppi).

L'ultima interpretazione

Oniromante: Morpheus

Cara marymi,
nonostante la preoccupazione e il turbamento provocati dal sogno, l'elaborazione onirica  ha decisamente un lieto fine con il ritorno della mamma creduta morta.

I sogni dei bambini spesso attraverso immagini forti...

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