Devo andare in vacanza in sudamerica con il mio compagno (che non ho). parto prima per raggiungere un'amica viaggiatrice in Bolivia, per poi proseguire nel mio viaggio. Arrivo e io vado lentamente perchè ho ancora una stampella, cosa di cui lei non si cura. Mi distanzia quindi, facendo foto e acquisti da sola. Io faccio il mio percorso, senza starci troppo male, salgo e scendo scalette di pericolanti casette di legno, vado in un bagnetto con porta rotta (o meglio, a cui 4 assi messe insieme fanno da porta).. poi quando la rivedo la mando via, dicendo che non ho più nessuna intenzione di vederla e che lei continui pure la sua vacanza mentre io me ne vado per gli affari miei. Lo scontro è duro, ma me ne vado risollevata.

Arrivo in aereo, è enorme anche all'interno e sta per decollare che ancora non mi è stato assegnato un posto. La stampella è ingombrante e quindi mi è difficile districarmi fra tutta la gente caotica e le file infinite di posti a sedere. C'è il mio compagno con me, ci sediamo per il viaggio lunghissimo da fare, meno male che ho fatto prima tappa in Bolivia. Ci alziamo per esplorare l'aereo (senza stampella), entriamo nelle parti riservate alla prima classe e ci ritroviamo all'esterno del veivolo.

E' come il ponte di una nave, pieno di colonie di bambini chiassosi che giocano e alla sinistra uno squadrone di poliziotti che fanno il bagno in piscina. L'aereo continua ad avanzare veloce, ma al suolo e lungo la città (è atterrato): vedo scorrere veloci alberi e case, e il vento è fortissimo.

Il mio compagno è andato a vedere di stampella e valigie, io cerco un'uscita più vicina, ma sono nella zona riservata a vip e staff e non ho il badge di accesso. Quindi come esco dall'aereo diverse porte mi si chiudono, alcune sono addirittura protette da barriere fatte di getti fortissimi d'acqua, che mi bagnano tutta.

Non so come fare a uscire e a raggiungere il mio compagno, mi metto a piangere disperata. Un addetto alla sicurezza mi vede e mi conforta, poi mi porta nel posto giusto per ritrovare l'uscita e il mio compagno.

Contestualizzazione di questo sogno con la vita reale:

Sono single, e amo molto viaggiare.

Da un pò di tempo uso una stampella per camminare, ma la sto gradualmente lasciando perchè sono migliorata.

Difficilmente mi lascio andare allo sconforto, sono piena di risorse.