Colori nei sogni: Bianco e nero (e nessun altro colore)

Citta deserta

Ero, insieme ad una bambina, in un paese piccolo e deserto dell ungheria. Non vi abitava nessuno, poiche la popolazione si era trasferita in un altra citta. La bambina mi mostrava i luoghi e mi raccontava delle storie sulla citta. Tra queste storie vi era quella di bambini abbandonati e dimenticati dalle famiglie durante il trasferimento. Io inizio a sentire ansia e paura. Dopo poco io e la bambina bionda iniziamo ad avanzare piu rapidamente poiche ci sentivamo minacciate da un inseguitore.

Dal basket al giardino misterioso

Ero in una sala di basket, così, ad un tratto, senza capirne il motivo, buttai a terra la palla, ed iniziai ad indietreggiare, le mie spalle si scontrarono con il petto di un mio ex. Lui mi prese e mi abbracciò, mi prese la mano e mi portò in un laghetto in cui l'acqua era bassa, mi diceva cose dolci e mi coccolava. Inseguito venne la mia amica, e lui, alla presenza di lei, divenne più distaccato nei miei confronti. Così decise di andarsene, ma prima mi disse: ''Dobbiamo scegliere i nomi dei nostri figli'', tra un sorriso e l'altro. Ricordo che non gli ho più risposto.

Ferite

Dopo una prima parte del sogno che non ricordo, mi svegliavo con diverse ferite da taglio sul corpo, che si erano autoprodotte. Andavo allora da papà (che nella realtà non c'è più) per poter  piangere sulla sua spalla con la scusa delle ferite, ma in realtà per il dolore per la morte della mamma (che nella realtà è viva). Lui era a letto forse perchè malato e mi diceva di andare al pronto soccorso perchè se le ferite si erano formate da sole poteva essere una cosa da non sottovalutare.

Sentire una voce

Sta notte ho sognato di trovarmi in una strada sconosciuta, ho sentito una voce che arrivava da molto in alto.Alzo la testa verso il cielo con l'idea che è il dio che parla,ordinando  a dei zingari che si trovavano  su delle carroze in corsa , di andare via in fretta(sparire). Dal una carroza cade in piedi una zingara cercando di stare in equilibrio senza cadere. aveva nelle braccia 3 bambini.

...

Siamo nella mia stanza, l'esatta stanza dove dormo ma illuminata a giorno. Ci sono 4 persone, escusa me, 2 miei colleghi di università che conosco il ragazzo che mi piace ed una ragazza, che sono anche amici nella vita reale, altre 2 persone che non conoscevo, sempre un un ragazzo ed una ragazza, deduco che erano colleghi anche loro, perché eravamo nella mia stanza per concludere un lavoro, ma non le ricordo nitidamente erano come delle ombre che passavano in secondo piano, quindi in totale 5. La mia camera è molto stretta quindi eravamo costretti a muoverci poco.

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L'ultima interpretazione

Oniromante: Morpheus

Cara marymi,
nonostante la preoccupazione e il turbamento provocati dal sogno, l'elaborazione onirica  ha decisamente un lieto fine con il ritorno della mamma creduta morta.

I sogni dei bambini spesso attraverso immagini forti...

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