Salve , mi chiamo antonino , dunque per raccontare bene la mia esperienza devo partire dal principio , infatti parlero' di 3 sogni secondo me collegati fra loro (almeno credo) .
Sogno numero 1 :
Ho circa 13 anni , gioco con i miei 2 cugini a terra con i giocattoli , siamo nel corridoio di casa mia e ci stiamo divertendo , fuori e' buio ma a noi non importa poiche' la luce del corridoio e' accesa . Alla fine del corridoio vi e' la stanza dei miei genitori , li sento dormire , la luce li dentro.e' ovviamente spenta . Dopo qualche istante di gioco , fisso la porta semi aperta di quella stanza e noto una figura nera dai lineamenti definiti rispetto al buio , vedo la sua sagoma distinguersi dal resto della porta , lui si muove e passa alcuni oggetti che purtroppo non riesco a mettere a fuoco a mio padre , ad essere sincero non so se li sta passando proprio a lui ma lo do per certo in quanto era vicino alla parte del letto dove abitualmente lui dorme . Dopo un po mi giro di scatto verso i miei cugini e gli dico di guardare verso la camera da letto "guardate c'e' un uomo in nero " loro mi guardano agitati e gridano "e' l uomo nero!" . Di scatto si alzano e iniziano a correre verso la cucina alle nostre spalle , sto per alzarmi anche io per mettermi in salvo ma mi sento pesante , l uomo in nero spalanca la porta e corre verso di me e i miei cugini , io sono il primo ad essere "toccato" mi sfiora col suo braccio e mi sento senza forze , immobile , indifeso , guardo il pavimento a terra e cado.
Il mattino seguente mi sveglio , non era la prima volta che facevo un incubo ma sicurente era una delle poche in cui mi ricordavo ogni dettaglio , la cosa piu sconcertante e' che io prima di allora non avevo mai sentito parlare ne mai nominare "l'uomo nero".
Sogno numero 2 :
E' notte e sono insieme alla mia famiglia e ai miei amici sulla veranda di casa al mare , siamo tutti qui al secondo piano , si scherza si ride , tutto sembra tranquillo . La porta che da sul balcone dove stavamo si vede a malappena poiche la luce interna dentro casa e' spenta e noi siamo illuminati da quella esterna del balcone , a questo punto senza preavviso spunta fuori la stessa figura , tutta nera , alta , non vedo il suo volto, sento i suoi passi , corre verso di me , sempre lo stesso senso di stanchezza e di impotenza pervade il mio corpo , cerco di non guardarlo e mi accovaccio a terra come per difendermi , lui mi sta addosso , mette la faccia vicino alla mia , terrorizzato domando "chi sei? " come ti chiami ?" Lui risponde gridando a voce alta PH ! (Pppiaccccccccca).
Sogno numero 3
Questo e' senza dubbio il sogno che ricordo meglio ,in quanto ancora oggi a 25 anni faccio molto spesso e che va sempre a finire allo stesso modo. E' giorno ,nella maggior parte dei casi sono in cucina , da solo , dalla porta d ingresso di casa entra qualcuno , a volte e' un ladro , a volte un killer , a volte solo una presenza oscura , io sto li ad aspettarlo , ma so che non ho molte possibilita' da solo , allora mi metto ad urlare PH! (PPPPIACCCCCCCA) , cosi , l uomo in nero o lo spirito nero o qualunque cosa sia appare nella stanza da letto dei miei genitori e si precipita in cucina , corre verso di me , si ferma , io non lo guardo mai in faccia , sta li insieme a me , fianco a fianco., non so come ma so che non vuole farmi del male , lui vuole proteggere la casa , o forse me non ne ho idea , insieme respingiamo qualsiasi intruso .
Dopo tutti questi anni ancora non riesco a guardarlo in faccia , provo ancora un po di terrore , ma infondo so che posso contare su di lui se faccio un incubo lui e' li , pronto ad aiutarmi , stando fianco a fianco o trasferendosi nel mio corpo , mi dona una grande forza e al mattino quando mi sveglio dopo uno di questi sogni mi sento rilassato , quasi come per ringraziarlo , so bene che non e' un entita' benevola , ma so che fa parte di me , e che forse un giorno riusciro' a guardarlo negli occhi e dirgli "grazie".