Sono nel sotto-scala di mio fratello, nel cortile di casa dei miei genitori, armeggio con una mucca, così almeno mi sembra.

Poi il sogno cambia bruscamente e io sono accovacciata davanti a casa di un vicino oramai morto da nnni, e frugo tra la spazzatura dove trovo un sacco di vecchie scatole di latta appartenute e me e ai miei fratelli nell'infanzia, le sento molto familiari. Mi chiedo chi e perché le abbia buttate, ma sono felice di aver impedito che andassero perdute. Dalla finestra superiore della casa alle mie spalle, fatta di fango e senza infissi, la mucca di prima mi guarda, ha un preservativo lunghissimo intorno al muso che finisce all'altro capo con un nodo.

Io sono troppo entusiasta per quel ritrovamento, voglio regalarle a mia sorella A. e ne sono impaziente, le prendo per portarle a casa.

Subito dopo mi ritrovo sempre accovacciata davanti a casa della dirimpettaia dei miei, armeggio ancora con queste scatole di latta quando si avvicina mia cognata e io le mostro una scatola in particolare che prende il sopravvento sulle altre, è la vecchia scatola porta valori rosa (di ferro) che mia sorella A. teneva nella sua camera da letto, quella con tutti gli adesivi attaccati, la apro e dentro è vuota ma in ottimo stato, pulita. Tutto l'interno è di vernice rossa, senza nemmeno un graffio, fuori invece la vernice rosa che lei le aveva applicato è tutta scrostata e lascia intravedere l'originaria vernice rossa. Mentre la esamino con entusiasmo penso e spiego a mia cognata che intendo recuperarla e farla ritornare al suo antico splendore. Sono determinata a farlo con entusiasmo per restituirla in regalo a mia sorella e già pregusto la soddisfazione che mi regalerà il farle una sorpresa tanto gradita. Sono contenta e il sogno sfuma con le mie spiegazioni e l'immagine della scatola.

Contestualizzazione di questo sogno con la vita reale:

I luoghi nei quali mi muovo nel sogno sono luoghi molto familiari, i dintorni, la strada e il cortile di casa dei miei. Pure mia cognata è un aggancio forte e concreto alla realtà.

Le scatole mi sono familiari ma non ne riconoscono nessuna che ci sia realmente appartenuta, eccetto l'ultima, quella rosa, che è realmente esistente e ha fatto parte di tutta l'adolescenza e la giovinezza di mia sorella, credo che l'abbia ancora, è un oggetto a me molto familiare. Inoltre da poco ho trovato nella spazzatura delle vecchie scatole di latta, di caramelle, the e liquirizia, le ho raccolte e regalate a lei veramente, perché le piacciono molto.