Cara Adriana63,

prima di addentrarci negli aspetti interpretativi del tuo sogno, vorrei ringraziare Winone per il suo interessante spunto di riflessione riferito agli stimoli fisiologici e psicosomatici quali possibili fonti di contenuti onirici (spesso angosciosi). Una delle caratteristiche dei sogni è proprio quella di elaborare e organizzare ininterrottamente le stimolazioni organiche, sia quelle dotate di carica affettiva che quelle più vegetative (quindi, più inconsapevoli). Si tratta di argomento vasto e interessante che si presta a una rilettura in chiave più psico-fisiologica del materiale onirico, che segue una prospettiva parzialmente differente da quella che ti proporremo di seguito, legata più ad aspetti psichici e simbolici.

Secondo quest'ultimo orientamento, la metamorfosi  onirica è spesso associata ad un'esigenza impellente di trasformazione o a una necessità di "cambiare pelle" rispetto a caratteristiche, comportamenti o situazioni che urge rinnovare.

L'esperienza è quella della mutazione quasi violenta, fuori dal nostro controllo, che avviene senza una nostra precisa manifestazione di volontà e rispetto alla quale ci sentiamo impreparati e disorientati. Si tratta di un'esperienza psichica dal forte impatto emotivo, che ci pone di fronte all'ipotesi di un "io" diverso da quello noto. 

Nel tuo sogno, il processo di trasformazione avviene attraverso la crescita di piume e penne, immagini tradizionalmente connesse alla capacità di volare, alla leggerezza e alla libertà. Tuttavia, tu stessa precisi subito (evidentemente a dispetto delle aspettative nutrite) che non segue la crescita delle ali e che, anzi, le piume iniziano  svilupparsi internamente. Qualcosa nel processo di trasformazione non ha seguito il decorso che ci si poteva aspettare: la spinta verso il cambiamento che doveva portare verso nuovi confini e prospettive di libertà (simbolicamente la trasformazione in un uccello) ha subito una svolta e da opportunità è diventata impedimento.

Il riferimento potrebbe essere a esperienze e situazioni reali in cui una possibilità di cambiamento è stata vissuta con fatica e non ha sortito il risultato atteso.