Salve a tutti.
Inizio subito col ringraziare tutti quelli che si presterann oa dare interpetazione a questo sogno e a tutti quelli che pubblichero. premetto: si tratterà spesso di sogni molto strani!
questo è un sogno ricorrente che faccio da molti anni, quasi 20.
è visto in soggettiva, io sono la "protagonista" del sogno, assieme ad una bambina, tale Valentina nel sogno, che sono certa di non conoscere nè aver mai visto ma che ogni volta riappare in questo sogno.
Il sogno inizia in camera mia, nella mia vecchia casa. Le prime volte ero una bambina e valentina era una bambina poco più grande di me (avrà circa 9 anni, capelli castani a caschetto e un ridicolo paio di occhiali tondi, non ricordo bene il viso), negli anni, io guardo valentina da un altro punto di vista, come se fossi cosciente nel sogno di essere cresciuta mentre valentina resta piccola.
Siamo in camera mia, valentina si sporge dietro un grande armadio e trova un cancello chiuso largo abbastanza da permettere il passaggio di una sola persona per volta. Lo apre, anche se io le dico di non farlo ch là non ci si può andare. Oltrepassa il cancello e inizia a scendere per una scalinata buia. Io esito, poi spaventata la seguo. Scendo una lunga scalinata stretta e scivolosa, buia, non ricordo fonti di luce, ma ci vedo lo stesso anche se man mano che scendo la luce si affievolisce. sento freddo, silenzio, continuo a scendere spaventata. guado le pareti, sono fatte di mattono rotondo e cavi come quelli in cui nelle vecchei cantine si mettono le bottiglie di vino. continuo a scendere finchè non arrivo alla fine della scala. non lascio mail'ultimo scalino, perchè davanti a me vedo una grande sala scura. Archi a tutto sesto sostengono una volta di mattoni rossi immera nell'ombra, vedo molte o clonne e tra le colonne si muovno delle ombre scure dall'aspetto vagamente umanoide e dagli occhi rossi come braci. arriavata a questo punto del sono di solito mi sveglio in un lago di sudore, a volte, riesco a chinare gli occhi e vedere davanti a me la testa della bambina mozzata e lasciata su un vassoio d'argento che mi guarda come fosse ancora viva).
posso solo dire che questo sogno è ricomparso nei momenti più assurdi della mia vita, non necessariamente momenti infelici. E che ogni volta, mi prcura una notevole angoscia.
vi ringrazio per la lettura.