Cara Karen,

come ho già avuto modo di dire, il tema della maternità è molto diffuso nei sogni femminili. Indipendentemente dalle scelte di vita con le quali lo si approccia, esso è intimamente e per natura presente in una donna e rimanda all'archetipo del femminile, inteso come un concetto noto perché innato nel nostro essere, presente a livello inconscio, che non necessita di spiegazioni o parole ma che emerge quando lo ascoltiamo. Nel tuo sogno, la maternità si presenta come evento naturale della vita, inaspettato e non programmato come nel caso del parto avvenuto simbolicamente in auto con l'aiuto occasionale di un passante, e come evento biologicamente prestabilito nel caso della scena dei criceti allattati (raffigurata come esperienza comune a tutto il regno animale). Pur non partecipando alle scene precedenti come se ti tenessi “a distanza” da ciò che concerne la maternità, il sogno si chiude con un tuo pensiero “possibilista” sul tema. Forse lo scopo dell'elaborazione onirica era proprio quello di indurti alla riflessione sull'argomento, nei confronti del quale hai riconfermato la tua posizione decisa e fuori discussione esplicitata, probabilmente non a caso, nella contestualizzazione.