Il mio ex

Scheda sogno:

Recentemente mi è capitato di sognare il mio ex e in entrambi i sogni ho provato angoscia.

Nel primo avvenuto meno di una settimana fa ho sognato che volevo morderlo e lui sfuggiva poi cercavo di gridare ma la voce non mi usciva e più mi sforzavo a parlare e più non usciva la voce. Mi sono svegliata con una brutta sensazione di angoscia.

Stanotte invece sogno sempre lui, lo vedo entrare in un  condominio dove anche io mi dovevo recare per lavoro, ma andiamo in appartamenti diversi, mi svincolo dagli impegni lavorativi anzitempo e in malo modo perchè dovevo andare da lui, ma busso a quella porta e lui non mi apre, lo sento litigare con la sua amante e appena sente bussare abbassano il tono di voce, vorrei farmi riconoscere per farmi aprire la porta, ma non mi esce la voce.

anche in questo caso mi sveglio  con un senso di angoscia.

 

Contestualizzazione di questo sogno con la vita reale:

Vorrei che qualcuno potesse spiegarmni il significato di questi sogni che mi creano molta angoscia.

Col mio ex marito ci siamo lasciati in malo modo dopo che l'ho beccato con un'ennesima amante esi è sempre rifiutato di affrontare l'argomento.

 

Commenti

Attenzione alle parole chiave

Cara Antonella,

nel darti il benvenuto su questo sito, ti invito a prestare più attenzione nell'estrapolazione delle parole chiave dai tuoi sogni.

Per ora ho sostituito io ciò che avevi messo ("Il nome con cui chiamava la donna, Ugiale a quello di un dirigente della mia azienda") con le parole chiave che vedi nella scheda sogno.

Rabbia

Cara antonella,

i sogni sembrano mettere in evidenza la fatica con cui hai affrontato il distacco da tuo marito: frustrazione e rabbia caratterizzano il tuo atteggiamento nei suoi confronti ed esprimono un risentimento e una delusione che ancora non sono placati.
La rabbia è senz'altro un elemento presente nel sogno ma sembra non riuscire ad esprimersi attraverso canali liberatori e di sfogo.
Nel primo sogno, il tentativo di morderlo e di fargli del male rimanda ad una forma di attacco fisico utilizzato nel regno animale per affrontare i propri antagonisti; l'impossibiltà di verbalizzare  (e, quindi, di mettere ordine a livello di pensiero) l'impeto di rabbia che sembra travolgerti potrebbe essere connesso ad un blocco espressivo che ti impedisce di manifestare e scaricare aspetti emozionali legati al vostro vissuto.
Nel secondo sogno, la situazione onirica crea la condizione per dare sfogo alla rabbia (segui e trovi il tuo ex marito in compagnia della sua amante) ma, anche in questo caso, il meccanismo liberatorio si blocca: la voce non esce e tutto ciò che hai dentro e che vorrebbe uscire resta nuovamente trattenuto.

L'ultima interpretazione

Oniromante: Morpheus

Cara marymi,
nonostante la preoccupazione e il turbamento provocati dal sogno, l'elaborazione onirica  ha decisamente un lieto fine con il ritorno della mamma creduta morta.

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