Sono seduta al tavolo della cucina e sto mangiando da una ciotola latte e cereali. Ad un tratto ho come la sensazione inquietante che la porta d'ingresso di casa(è visibile dalla cucina) non sia chiusa, mi giro verso la porta e noto infatti che la porta in questione non è chiusa, è socchiusa; resto basita per un attimo e di colpo davanti alla feritoia si presenta una donna anziana,magra e bassa,tutta vestita di nero con una strana bombetta serrata sulla testa, ha molte rughe.
Ho sognato di trovarmi in un autobus con a bordo persone che fanno parte del mio passato, per esempio ex colleghi di un'azienda in cui lavorai fino al 2005 e poi altre persone che fanno parte del mio attuale. Ad un certo punto decido di sedermi nel primo piano del bus, spostandomi dal piano terra e, successivamente accade un incidente. L'autobus dopo una caduta rovinosa precipita in mare e io, essendo situato nella parte superiore, quasi subito mi salvo uscendo dal tetto e mettendomi al sicuro, quasi in maniera naturale, senza grandi intoppi e quasi subito, bagnandomi leggermente.
Nel sogno mi sveglio molto stordita e disteso di fianco a me nel letto c'è un ladro che si copre la faccia con le mani. Spaventata cerco di muovermi, senza riuscirci, tutti gli sforzi che faccio sembrano inutili. Guardo meglio il ladro e vedo che in realtà mi sta facendo delle smorfie e capisco che non devo avere paura di lui, così gli chiedo se può coprirmi con le coperte perchè avevo freddo e non riuscivo a muovermi e lui mi copre dicendomi che da li a poco avrei ripreso a muovermi normalmente.
Sono al luna park, c'è un'atmosfera verdognola, da film horror. Sono con dei miei amici e vogliamo salire su delle montagne russe che però hanno le seggiole come quelle del calcinculo al posto dei vagoni. Ma manca una seggiolina per me e un addetto delle giostre attacca al cavo una seggiola vecchissima e per niente sicura. Parte la giostra e il tragitto passa dentro un laghetto per poi far riemergere le seggiole, ma la giostra si blocca mentre il tipo sulla seggiola davanti a me è sommerso dall'acqua.
Tipo scena di un film dove anch'io mi vedevo dall'esterno, ho sognato di ricevere degli ospiti, che forse erano miei amici ma non ricordo, in un salotto di una mia ipotetica casa con dei divani chiari... in una situazione allegra e amichevole raccontavo loro di quando da bambina giocavo con il mio gatto che avevo chiamato Nicola. Mentre raccontavo questo fatto la scena si sposta nel passato e rivedo me bambina giocare effettivamente con un gatto. La cosa assurda è che durante tutto il sogno ero cosciente del fatto di non aver mai avuto un gatto e che stavo mentendo ai miei ospiti.
Cara marymi,
nonostante la preoccupazione e il turbamento provocati dal sogno, l'elaborazione onirica ha decisamente un lieto fine con il ritorno della mamma creduta morta.
I sogni dei bambini spesso attraverso immagini forti...
Cara marymi,
nonostante la preoccupazione e il turbamento provocati dal sogno, l'elaborazione onirica ha decisamente un lieto fine con il ritorno della mamma creduta morta.
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