Mi ritrovo in una piccola piazza di una citadella del medioevo, tra edifici di pietra. Ero insieme ad altre persone, con cui parlavo. Non saprei dire quali fossero le parole precise, pero la sensazione era che tutti stessimo cercando uno o piu ladri. Infatti, nella ricerca dei presunti banditi, troviamo una rientranza su un muro, nel quale vi erano degli oggetti.
Entravo nella casa di un boss della malavita, di nascosto e in sua assenza, non ricordo per quale ragione. Quasi subito vedevo però che lui si avvicinava alla stanza in cui mi trovavo. Era su un letto con le ruote e mi voleva molestare. Uscivo dalla stanza in fretta prima che lui entrasse, ma trovavo un uomo (vestito rozzamente, diversamente dal capo) seduto su una poltrona che mi fermava. Dicevo allora che non avevo visto nè sentito nulla e quindi non potevo dire nulla alla polizia, ero andata lì per un'altra ragione (quella che non ricordo), che mi lasciassero andare.
Premetto che e' un periodo difficilissimo perchè ho perso mia mamma pochi mesi fa a causa di un tumore. Ho sognato che, triste per la sua mancanza, entravo nella cucina dei miei genitori dove, attorno al tavolo, erano seduti alcuni parenti, così mi sono accomodata anch'io. All'improvviso mi sono accorta che di fianco a me era seduta anche mia mamma, sorridente e in splendida forma................meravigliata le ho detto: " Mah.......mamma, sei tornata !!! " e lei, come se fosse la cosa più naturale del mondo, ha risposto: " Eh, sì, eh !! " .
Ero in una sala di basket, così, ad un tratto, senza capirne il motivo, buttai a terra la palla, ed iniziai ad indietreggiare, le mie spalle si scontrarono con il petto di un mio ex. Lui mi prese e mi abbracciò, mi prese la mano e mi portò in un laghetto in cui l'acqua era bassa, mi diceva cose dolci e mi coccolava. Inseguito venne la mia amica, e lui, alla presenza di lei, divenne più distaccato nei miei confronti. Così decise di andarsene, ma prima mi disse: ''Dobbiamo scegliere i nomi dei nostri figli'', tra un sorriso e l'altro. Ricordo che non gli ho più risposto.
Ho sognato che mentre scivolavo giù per una scalinata, pian piano mi alzavo in volo e più cercavo di tenere i piedi a contatto con i gradini, più mi staccavo da terra.
Ad un certo punto, impaurita, mi sono aggrappata ad un balcone e mentre ero appesa guardando sotto di me vedevo un precipizio enorme e non sapevo come fare, fino a quando una persona che passava di lì, mi ha detto che in realtà bastava fare un piccolo salto di un metro e avrei toccato terra e così ho saltato.
Cara marymi,
nonostante la preoccupazione e il turbamento provocati dal sogno, l'elaborazione onirica ha decisamente un lieto fine con il ritorno della mamma creduta morta.
I sogni dei bambini spesso attraverso immagini forti...
Cara marymi,
nonostante la preoccupazione e il turbamento provocati dal sogno, l'elaborazione onirica ha decisamente un lieto fine con il ritorno della mamma creduta morta.
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