Il sogno inizia molto prima, ma il ricordo parte da una situazione dove io mi trovo a baciare e ad avere effussioni amorose  con una persona che nella realta non conosco, all'improvviso ci troviamo in macchina perche dobbiamo raggiungere un luogo mentre si procede  la strada è sterrata e  si riempie di tronchi di alberi che cadono e ci costringono a fermarci guardiamo di lato per vedere se è possibile proseguire, ma c'è un laghetto, mi volto e vedo due persone ( immagino siano scese dalla macchina) che proseguono a piedi verso una radura impervia e sempre piu nebbiosa, una di loro ha un'immagine chiara l'altra non è definibile sembra quasi un ombra o un fantasma o è avvolta da un mantello  ed ha una statura molto piu bassa.

Grido alle due persone, gesticolo per farle capire che devono tornare indietro e che dove stanno andando è pericoloso e senza meta, si potrebbero perdere, ma non rispondono, cerco di urlare piu forte, e le  chiamo ma con il mio nome grido ancora il mio nome, nulla, non si voltano, le due persone continuano il loro cammino,  le vedo sempre piu lontane  e sempre piu avvolte nella nebbia,  con disperazione e con tutta la forza che ho le chiamo di nuovo, con il mio nome e lo ripeto continuamente e con tutta l'energia che possiedo, la speranza è che si voltino, e che ascoltando la mia voce possano ritrovare la strada del ritorno, d'un tratto mi accorgo che una di loro mi guarda, penso che mi abbia sentito, ma non si muove,  le vedo lontane e nel frattempo vedo intorno a loro qualcosa che le fa sempre piu isolare da me,  come se intorno a loro si formasse del vuoto o uno spazio che non è possibile piu superare, io mi dispero continuo a gridare il mio nome con tutta l'energia che possiedo fino a quando  mi sveglio, con il mio nome che ancora sto gridando (sigh)

non so proprio cosa possa significare mi ha lasciato sconfortata e dubbiosa