Scheda sogno:
- Tipo di sogno: Incubo
- Parole chiave: Paura, Fuga, Violenza, Minaccia di morte
- Sensazioni: Angoscia, Ansia, Panico, Paura, Preoccupazione, Smarrimento
- Colori: Argento, Bianco, Nero, Rosso
- Frequenza: Una volta
- Quando?: Appena prima della sveglia mattutina
Buongiorno, in questi ultimi mesi i miei sogni sono diventati molto vividi e complessi, alcuni molto violenti tanto da crearmi paura e angoscia quasi paralizzante al risveglio. L'ultimo sogno è di ieri notte. Tutto è iniziato in una camera da letto (probabilmente la mia, anche se visivamente era diversa da quella reale) in cui eravamo presenti io, mio marito e altre persone mentre si parlava, come se fossimo in una stanza da giorno. Ad un certo punto è arrivato un uomo e ha iniziato a litigare con uno dei presenti in camera fino ad aggredirlo, cercando di strangolarlo a mani nude. Da quel momento il sogno si trasforma in un vero e proprio incubo: la camera diventa una camerata con letti separati e sopra ogni letto vi era una persona. Io stavo nello stesso letto singolo con mio marito. Tutti noi eravamo ostaggi dell'uomo aggressivo di cui sopra (che fisicamente non corrisponde a nessun uomo conosciuto nella realtà) e una sua assistente si avvicina dicendomi che il gioco stava per iniziare. Le ho chiesto cosa dovessimo fare e lei molto "divertita" mi disse che l'uomo agressivo avrebbe preso un'accetta e scelto a caso le persone da torturare (mutilandole) e quelle invece da salvare. Io ho chiesto di andare in bagno e sono scappata dall'edificio scendendo giù per lo scorrimano delle scale, scivolando per tanti piani fino al piano terra. A quel punto con me non c'era più mio marito ma una mia ex collega che fuggiva insieme a me. Sapevo che l'uomo aggressivo aveva contatti ovunque e dovevo stare attenta a non esser vista da nessuno. Non potevo rifugiarmi in alcun luogo perchè mi avrebbe scoperto, così continuavo ad "andare" (prima in macchina poi a piedi). Durante la fuga dicevo alla mia amica quanto sarebbe stato bello poter andare lontano, magari al mare, e percepivo una sensazione di libertà bellissima mentre immaginavo i posti in cui andare. La preoccupazione costante però era mio marito che era rimasto in quel luogo terribile. Mi sono svegliata angosciata e con la paura di riaddormentarmi e continuare il sogno involontariamente (cosa che mi capita spesso).
Potrebbero essere dettagli rilevanti: la prima parte del sogno in cui si svolgeva l'aggressione e durante la vicenda nella camerata era notte e potevo constatarlo dal buio che vedevo dalla finestra chiusa di fronte alla quale si trovava l'uomo aggressivo. La fuga ha avuto inizio di notte (fuori era buio) ma ha continuato con il giorno (momento in cui ho detto alla mia amica che sarebbe stato bello fuggire in un luogo lontano).
Contestualizzazione di questo sogno con la vita reale:
Paure legate alla mia situazione al lavoro unita alla paura della morte (e del tempo che passa) che in questo periodo mi ossessiona.
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Cara marymi,
nonostante la preoccupazione e il turbamento provocati dal sogno, l'elaborazione onirica ha decisamente un lieto fine con il ritorno della mamma creduta morta.
I sogni dei bambini spesso attraverso immagini forti...
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