Mio padre è defunto in seguito ad un incidente circa 5 mesi fa, e da allora ho fatto due sogni in cui egli era presente con contenuti erotici. Premetto che con mio padre ho sempre avuto un rapporto un po' freddo, soprattutto nell'ultimo periodo, dovuto un po' alla lontananza da casa (studio in un'altra città e i miei genitori sono separati, per cui vivo con mia madre) e un po' dal fatto che lui è sempre stata una persona di poche parole e molto riservata. 

il primo sogno l'ho  fatto circa un mese dopo la sua morte. Ci trovavamo nella mia cameretta a casa di mia madre, mio fratello dormiva nell'altro letto e io e mio padre eravamo sul mio. Ad un tratto cominciamo a baciarci appassionatamente, a fare petting ed infine abbiamo avuto un rapporto completo. Il sogno era molto realistico, sembrava vero e quando mi sono svegliata ero anche parecchio turbata. 

Il secondo sogno l'ho fatto questa notte, mi trovavo nella mia cameretta nella casa in cui ho vissuto da piccola (mio padre aveva cambiato casa circa 10 anni fa), al posto della porta c'era una finestra alla quale avevo abbassato la serranda per 3/4 e poi c'era la finestra che c'è sempre stata. In casa c'eravamo solo io e mio padre, e siccome non entravo in camera mia da molti anni mi ero chiusa dentro e ho cominciato a provare dei vecchi vestiti che erano rimasti lì, facendo delle movenze sensuali davanti lo specchio (facevo così anche da bambina per gioco), quando ad un certo punto mi affaccio alla finestra e noto che mio padre mi stava guardando, quindi la chiudo completamente. Poi mi accorgo che la finestra "vera" era spalancata e che mio padre mi stava guardando da lì, per cui chiudo anche quella e smetto di fare quel gioco. Ricordo che avevo una fortissima sensazione di imbarazzo che è durata anche quando mi sono svegliata. 

Non so come interpretare questi sogni, mio padre non mi dimostrava il suo affetto con baci e carezze ne mi sentivo in qualche modo oppressa o spiata da lui; semplicemente mi dimostrava il suo affetto con i sacrifici che faceva per me, nè mi puniva severamente quando sbagliavo (era compito di mia madre).

Contestualizzazione di questo sogno con la vita reale:

luoghi e persone realmente esistenti, ma non i fatti.