Ero in macchina e sulla strada incontro un uomo a me sconosciuto, che trascina sull’asfalto un cane di color marrone tenendolo al guinzaglio. Lo guardo idignata chiedendomi cosa stia facendo. Penso ma il cane sarà morto, ferito, non capivo

Il sogno inizia nella cucina della casa in cui ho abitato dagli 8 ai 18 anni. Ci siamo io, la mia famiglia, i miei prozii e i loro figli, quindi la parte di famiglia più affiatata e con la quale condividiamo da sempre moltissimo tempo e affetto. Si sta decidendo di andare da qualche parte tutti insieme in futuro, e ad un certo punto bisogna chiamare qualcuno (il proprietario di un albergo o simili). Io sono appoggiata al frigorifero, sperando che non chiedano a me di telefonare, sebbene io me la cavi molto bene con l'inglese.

Stamane mi sono svegliato presto e mi sono riaddormentato poco dopo, verso le 8, per risvegliarmi mezz'ora dopo con il sogno che segue ben impresso in mente.