Sto facendo un viaggio organizzato con i miei genitori. C’è con noi una donna, più grande di me. Non è particolarmente bella, ha i capelli corti biondi, è più alta di me. Cammino con lei su una strada in salita. Ci sono dei negozi e ci fermiamo a guardare le vetrine. Ad un certo punto le dico che mi piace molto. Lei contraccambia. Ma io mi pento subito , perché mi sento in colpa nei confronti della mia compagna. Penso che non avrei dovuto provarci con lei, e che questo fatto mi toglierà il sonno.

Sono incinta, ho un pancione molto grosso. sono felicissima ma preoccupata allo stesso tempo, ho paura che la mia bambina possa avere problemi a nascere.

Arrivo in ospedale per partorire, corro tenendomi stretta la pancia per non far male alla mia bambina, dico alle infermiere di fare attenzione perché è delicata e non voglio che muoia durante il parto.

Nel sogno sto camminando nella via della casa dei miei genitori, dove abitava anche mia nonna a poca distanza. Di passaggio scorgo un piccolo cortile che so essere stato di mia nonna, ma è anche la casa di un mio vicino morto quando io ero piccola, che oramai è diroccata.  Addossata alla parete di fondo del piccolo cortile si erge una grande pianta di gelso che era di mia nonna, quindi decido di entrare per raccogliere qualche mora.