Colori nei sogni: Grigio

Trombe d'aria

Sono in casa mia, sola, sto aspettando l'arrivo di mio padre. Quando arriva vado in camera sua e di mia madre. Lo trovo con un'altra donna, mi arrabbio come se non fosse la prima volta, urlo, tiro oggetti, mio padre mi rimprovera come se stessi esagerando. Seguono immagini sconnesse, in cui quella donna ha cambiato aspetto ed e' nella mia cucina, con una corta vestaglia orientale, e tenta di avvicinarmi mentre io la scaccio e le urlo contro. Mi preparo per uscire, indosso un maglione giallo, dei jeans neri e un paio di scarponi, poi una giacca a vento rossa. C'e' un bruttissimo tempo.

Trombe d'aria

Sono in casa mia, sola, sto aspettando l'arrivo di mio padre. Quando arriva vado in camera sua e di mia madre. Lo trovo con un'altra donna, mi arrabbio come se non fosse la prima volta, urlo, tiro oggetti, mio padre mi rimprovera come se stessi esagerando. Seguono immagini sconnesse, in cui quella donna ha cambiato aspetto ed e' nella mia cucina, con una corta vestaglia orientale, e tenta di avvicinarmi mentre io la scaccio e le urlo contro. Mi preparo per uscire, indosso un maglione giallo, dei jeans neri e un paio di scarponi, poi una giacca a vento rossa. C'e' un bruttissimo tempo.

Un viaggio particolare

Tutto è iniziato con una telefonata e un incontro per giocare a calcetto con gli amici,nel mentre siamo arrivati ha iniziato a piovere e siamo finiti col rifuguiarsi in una soffitta del nonno di uno di loro,poco dopo era ora di andare via ed è venuto mio padre a prendermi eravamo in un bosco,nella classica casa da boscaiolo fatta di legno.ora di andare via ho ripreso la macchina e ho iniziato a guidare e poco dopo buio e mi sono risvegliato indietro nel tempo,credo intorno al 1940,non riesco a dire dove però dall accento che sentivo erano toscani,mi sono ritrovato solo con alcune tecnologie

Un viaggio particolare

Tutto è iniziato con una telefonata e un incontro per giocare a calcetto con gli amici,nel mentre siamo arrivati ha iniziato a piovere e siamo finiti col rifuguiarsi in una soffitta del nonno di uno di loro,poco dopo era ora di andare via ed è venuto mio padre a prendermi eravamo in un bosco,nella classica casa da boscaiolo fatta di legno.ora di andare via ho ripreso la macchina e ho iniziato a guidare e poco dopo buio e mi sono risvegliato indietro nel tempo,credo intorno al 1940,non riesco a dire dove però dall accento che sentivo erano toscani,mi sono ritrovato solo con alcune tecnologie

La telefonata

Ero in casa da sola, ad un certo punto squilla il telefono, numero privato.Non rispondo, e il telefono continua a squillare...comincio ad avvertire un senso di panico: chiamo mia mamma dal cellulare, ma non risponde, chiamo mio papà e nemmeno lui risponde.Continuo a chimare i miei genitori, ad un certo punto il cellulare si blocca, il senso di panico sale...contemporaneamente appare sullo schermo del telefono di casa una scritta "RISPONDI!". Finalmente mia mamma risponde, ma è troppo tardi, dal telefono fisso sta uscendo un mostro, molto simile a quello del film "The ring"...

Pagine

Subscribe to RSS - Grigio

L'ultima interpretazione

Oniromante: Morpheus

Cara marymi,
nonostante la preoccupazione e il turbamento provocati dal sogno, l'elaborazione onirica  ha decisamente un lieto fine con il ritorno della mamma creduta morta.

I sogni dei bambini spesso attraverso immagini forti...

Leggi tutto

Cosa aspetti?

registrati GRATIS
e comincia a scrivere
il tuo...

DIARIO DEI SOGNI