Sono in un enorme edificio postale chiuso, tutto in legno, vetrate e pieno di scalinate, con mio fratello e una ragazza, davanti ad un computer. dobbiamo prendere dei soldi dal conto di una ragazza a cui abbiamo preso il bancomat, ma che sappiamo essere morta. nel conto ha 123.76 €. l'altra ragazza trova all'istante il pin giusto, al che mio fratello prova a prenderli tutti. ho paura che poi risalgano a noi all'indirizzo ip del computer. non può prelevare i soldi, al che gli dico di prenderne solo 120: non si può chiudere un conto senza una firma.. riprova, ma non può.

Camminavo su una strada diretta alla stazione ferroviaria, una starda che non conosco ma nel sogno era così vivida e reale, in mezzo alla strada mi bloccai per un cassonetto che bloccava il passaggio e dall'altro lato sopraggiungeva un bus. La strada sembrava tremare sotto i piedi della creatura che mi trovai innanzi. Un giovane gigante dal viso meraviglioso e con delle gambe enormi di animale con zoccoli. C'era altra gente e nessuno spaventato .. poi questo giovane mi regalò una penna rossa ... e mi sono svegliata!!

Non mi era mai successo di sognare un uomo nella mia vita, se Non una volta e con accezioni negative. e invece, anche stavolta, lui era con me. e Non contro.