Sono in piazza, con due bambini, forse sono i miei nuovi fratellini che devo educare.. loro non hanno mai visto nulla del  mondo, sono ingenui, il maschio va in un negozio e torna con un giocattolo, gli dico che non va bene, che deve rimetterlo a posto, perché solo il babbo può acquistare cose e prendere cose senza pagarle è rubare. Al che anche la femmina fa un giro e torna con un libro, le faccio la stessa ramanzina. Ci rimango male però, perché non posso comprar loro nulla. Dopo un po’ la femmina torna, con un grande pacco in mano e me lo porge, io lo controllo e vedo che è indirizzato a mio padre. Con grande orgoglio dico alla ragazza di fianco a me (forse la ragazza di mio babbo?): vedi, non potendo prendere cose dai negozi si è messa di impegno ed ha imparato a leggere pur di prendere il pacco giusto! Lei non risponde, un po’ stizzita. Apro il pacco e dentro ci sono due bellissime palle, una più grande ed una più piccola, di mille colori. Le tiro fuori con gioia e ne do una ciascuno.

Contestualizzazione di questo sogno con la vita reale:

Questo sogno è stato fatto la stessa notte di "mostri in gabbia", e di "gravidanza e vomito giallo".