Caro Petrus,

sognare la propria morte è un'immagine dal forte impatto emotivo ma, a differenza dei pensieri nefasti ai quali può condurre, rimanda spesso ad un'interpretazione onirica dalla valenza positiva. Ciò che muore nei sogni è una parte di noi, aspetti vecchi e sgualciti dei quali desideriamo liberarci per poter dare spazio a nuove forme di rinascita (la cultura popolare riprende tale concetto attribuendo, infatti, ai sogni di morte la caratteristica di allungare la vita!). Curiosamente, pertanto, la morte nei sogni rimanda al desiderio e all'esigenza di rinnovamento e di trasformazione; attraverso un simbolo decisamente forte e dal sapore definitivo, il sognatore evoca la necessità di affrontare un passaggio radicale per la sua sopravvivenza: è tempo che muoia ciò che è stato finora e che si apra una nuova fase portatrice di novità e cambiamento.

Per quanto riguarda l'interpretazione dei numeri nei sogni, si tratta di un argomento complesso del quale si sono occupati studiosi del calibro di Jung facendone trasparire la macchinosità e la difficoltà. Nel caso del tuo sogno, credo che la deformazione onirica abbia effettuato una sostituzione: la tua morte nel sogno sembra rimandata al 2017 ma cambiando il termine “mesi” con “anni”, essa dovrebbe avvenire ora, cioè nel 2012 (2017-5). La sostituzione dei termini ha operato nel sogno allo scopo di proteggerti da un impatto emotivo troppo forte che avrebbe ricondotto la tua morte all'anno in corso e che, senza un'interpretazione come sopra proposta, avrebbe avuto l'effetto di turbarti più di quanto sia avvenuto al risveglio.

A livello inconscio, sembra emergere l'urgenza e il desiderio di non perdere tempo, lasciando morire il vecchiume ora e lasciando spazio alla trasformazione.