Ho tra le mani una sasso trovato per caso dove c'è scritto il nome in inglese di una mia carissima amica mancata 4 anni fa e il nome o il nomignolo, o un aggettivo, non ricordo bene cosa , che comunque mi ricorda un amico per fortuna lui vivo e vegeto.  Ma non so se i nomi ce li ho realmente trovati o se li ho scritti io.

Sono in auto con mio marito e stiamo parcheggiando affiancati ad un palazzo che ha intorno i ponteggi per la ristrutturazione.

Una volta parcheggiato, scendo e mentre sono lì in piedi arriva  a parcheggiare dietro alla nostra auto una donna di colore che per sua comodità, sposta i ponteggi con la mano come si farebbe con una tenda.

Mi trovo in una sorta di ospedale psichiatrico con un gruppo di persone che nel sogno sono mie amiche, ma che nella realtà non ho mai visto. Ciò che mi ha colpito subito e che ricordo vividamente è il colore bianco abbacinante delle mura di questo ospedale, e l'odore di disinfettante che nel sogno percepivo, un odore così forte da colpire in maniera spiccata le mie narici.

Anche io e queste mie amiche siamo vestite interamente di bianco.