Colori nei sogni: Rosa

Bianca oscurità:l'amata in morte apparente

Dovevo salvere una ragazza sulla qualericordo solo che era enormemente bella, non mi ricordo nulla sul suo corpo, solo che era bella.
Un'altra cosa:con me avevo un fedele compagno di viaggio sul quale non ricordo niente.

Storie dal passato che tormentano il mio presente

Dopo aver fatto per la seconda notte di fila un sogno che mi ha particolarmente infastidito, ho deciso di scriverlo per cercare di trovare una spiegazione premettendo che spesso mi è capitato di fare sogni simili, ma mai "in successione" per cui non vi ho mai dato molta importanza. 

Nel corso della mia vita non ho mai avuto storie serie e durature, ma ho collezionato principalmente queste "cotte" finite male di cui tuttavia conservo un ricordo un po' aspro.

Amico nudo

Ero in una stanza rettangolare, stretta in orizzontale e lunga in verticale per capire bene, e io Ero in fondo alla stanza dal lato dell'osservatore, sulla sinistra, proprio davanti ad un televisore acceso a cui davo le spalle. Mi davo quindi le spalle anche a me stessa, perchè io in realtà stavo guardando la scena come in un film, dove c'Ero io stessa che aspettavo qualcuno. Sulla parete a destra di fianco a me c'è un grande divano marrone, di quelli in pelle vecchio stile, che prende quasi tutta la parete fino alla porta al vertice opposto del rettangolo rispetto a me.

TIGRE FAMELICA

Sono dentro casa dei miei genitori, dove sono cresciuta (ma nella quale non abito più), nell'appartamento al piano terra. Sto parlando con mia madre, quando all'improvviso, guardando con la coda dell'occhio fuori dalla finestra, mi accorgo che nel cortile si aggira una bellissima tigre. Provo ad avvicinarmi alla finestra ma la tigre subito si accorge della nostra presenza e dà con violenza una zampata sul vetro ruggendo, facendomi intendere che è molto affamata.

Compagna liceo

Sono a passeggiare sul mare con compagna del liceo, sua sorella e sua cugina. Sento che ha qualcosa che non va, che il sorriso e la spensieratezza sono solo di facciata. Arriviamo a casa sua: una splendida casa con un terrazzo a picco sul mare. Io sono seduta ad un tavolino sul terrazzo e chiacchiero con la sorella e la cugina: all'improvviso la compagna ci invita a seguirla e tuffarci in mare per un bel bagno. La guardo esterefatta: il salto è molto alto, una ventina di m. (ed io nella realtà ho paura a tuffarmi). Ma scavalchiamo la ringhiera e ci tuffiamo nuotando beatamente.

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