Scheda sogno:
- Tipo di sogno: Incubo
- Parole chiave: Gatti morti, Presenza
- Sensazioni: Nessuna in particolare, Incredulità
- Colori: Bianco, Nero, Rosso
- Frequenza: Una volta
- Quando?: Nel cuore della notte
Ero in casa dei miei genitori che non corrispondeva a quella reale. In cucina, nel pattume, c'erano due gatti morti ( uno nero e uno rosso) e sul tavolo un'altro gatto morto, bianco. Chiedevo a mamma cosa fosse successo, ma lei diceva che li aveva trovati li, non capiva. Poi il braccio di mamma, appariva accanto a me e il suo pollice schiacciava una zanzara che tentava di pungermi sul mio pollice della mano sx. Il braccio era " mozzo" ed era scomparso subito dopo. Le chiedevo se avesse visto anche lei e lei lasciava intendere di si.. Poi andavamo in soffitta e continuavo a chiedere conferme. Correvamo giù perché sentivamo rumori, e una presenza, fuori, dietro una porta di un capanno esterno, spaventava i passanti. Io pregavo e invitavo tutti a pregare. Mamma faceva cenno di no con la testa, come per dirmi " non servirà a nulla". Poi non ricordo..
Contestualizzazione di questo sogno con la vita reale:
faccio spessissimo incubi terribili, da quando ero bambina, e sapere che ora qualcuno può interpretarli mi rassicura molto.
non c'è nulla di contestuale.. O almeno io non lo riconosco..
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Commenti
Morpheus Oniromante ufficiale
Mar 14/5/2013, 15:28
Stato d'animo ferito
Cara MGV,
Il tema di fondo del tuo sogno credo sia un senso di perdita e di distacco, uno scollamento con elementi appartenenti al tuo ambiente. La perdita dell'integrita' fisica, rappresentata dalla mutilazione di tua madre, rimanda a uno stato d'animo ferito, forse causato da un abbandono o un tradimento (anche verbale, una maldicenza o pettegolezzo).
La "presenza" che spaventa e i gatti morti sono immagini evocatrici di influssi negativi che nella cultura popolare rimandano ad aspetti malefici e demoniaci e che a livello inconscio potrebbero evocare una sensazione di disagio da parte tua per dinamiche poco chiare messe in campo da qualcuno che "rema contro". Cio' che ti ha ferito e' percepito come ingiusto e, in parte, incontrollabile direttamente, contro il quale e' difficile difendersi perche' evanescente come una "presenza" maligna ( senti rumori che non sai a chi o a cosa imputare); ecco perche' la preghiera diventa per te strumento con cui difenderti e proteggerti, nonostante la poca fiducia di tua madre, apparentemente piu' disillusa di te.
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