Colori nei sogni: Bianco

Torna a parlarmi

Bar di montagna. aperitivo. amici. Lui. Lui si siede in un punto dal quale mi può vedere e mi sorride e ammicca. sono felice

Comprare polpi

La notte scorsa ho avuto la sensazione di aver sognato tanto, ma non ricordavo nulla, solamente mentre ero a pranzo da amici vedendo un polpo di terracotta che tenevano appeso al muro ho ricordado un frammento di sogno:

Stavo dal pescivendolo e volevo comprare dei polpi non tanto grandi, lui li prendeva e li sollevava uno per uno per farmeli vedere di modo che potessi scegliere quello ch epreferivo, io guardavo con attenzione. I polpi pendevano dalle sue mani con i loro lunghi tentacoli inermi, non riesco a ricordare se fossere vivi o no.

L'elefantino

Ho sognato la stanza della casa di quando ero piccolo, con la coperta a righe bianche e blu che viene dall'Ecuador ed è sempre stata lì e mia madre c'è molto attaccata: è proprio la mia copertina di Linus. Il letto è come se fosse il divano della sala di attesa dello studio dove lavoro. Seduto sopra c'è lo zio di un mio cliente che gioca con un elefantino di quando ero bambino. Esco dalla stanza dello studio e, soprpreso, lo saluto. Lui, al contrario, è molto sereno e contento di vedermi. E' venuto a prendere il nipote che era lì con me. Era una giornata di sole, mattina, le 11.

Messaggi dall'aldilà

Sono in piedi e guardo dentro ad una stanza scoperchiata come quella di una casa di bambole, con le pareti bianche. Non è troppo piccola e io ci guardo dentro direttamente dal soffitto, al suo interno c'è un uomo vestito come se fosse un presentatore televisivo, o meglio un mago, un prestigiatore. Porta un elegante vestito nero con la giacca che ha dei risvolti molto ampi tutti ricoperti di paillettes, al collo ha una cravatta giallo o forse color oro e ha i capelli neri impomatati di brillantina con la riga da una parte.

Camminare al mare

Sono sulla spiaggia  e dalla riva e guardo mio fratello D. che è immerso nell'acqua fino alla cintola. Lui è più giovane di adesso, porta ancora i capelli lunghi e mossi quasi fino alle spalle e sono asciutti. Mi ricorda vagamente Gesù. Mi guarda, ha le braccia che ricadono lungo i fianchi per finire in un nodo delle mani intrecciate all'altezza dell'ombelico circa, è in controluce.

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