Ieri notte ho sognato di essere lasciata dal mio ragazzo.
Va premesso che stiamo insieme da poco - circa tre mesi e mezzo - e che alcune cose che ho sognato trovano riscontro in alcuni avvenimenti vissuti subito prima di addormentarmi.
Il sogno era questo: il mio ragazzo - col quale non ho ancora mai litigato e con il quale, anzi, sento di stare davvero bene - mi lasciava di punto in bianco senza un motivo (nella realtà mi è capitato in passato di essere lasciata, anche senza motivo).
Inizialmente, com'è logico, la mia reazione è tutt'altro che positiva: ci rimango male ma, soprattutto, ci rimango di stucco e non faccio nulla. Dopo un po', in un contesto non ben definito (se non ricordo male mi trovo con un'amica - quella tramite la quale ho conosciuto il mio ragazzo e che proprio pochi giorni fa è stata lasciata dal suo - in un posto strano che dovrebbe essere un cinema, ma l'ingresso ricorda in pratica un tunnel di un parco divertimenti abbandonato, c'era anche un'enorme statua di un clown, lì fuori. Del film che vediamo, se lo vediamo, non ho memoria. Ricordo che però, nella mia angoscia e nel mio dolore, realizzo di dover fare qualcosa, di dover almeno capire il motivo per il quale il mio ragazzo mi ha lasciata, quindi lo chiamo. Probabilmete ci provo diverse volte, ma distintamente ne ricordo due, forse le uniche in cui c'ho effettivamente provato, ma ogni volta non riesco a contattarlo (e qui entra in gioco il fattore realtà) perché quando gli telefono una voce registrata mi risponde, in pratica, che è impossibile contattare l'utente a causa dei problemi che questi ha col firmware del suo cellulare (poco prima di andare a dormire il mio ragazzo ha provato a ripristinare il suo telefono che aveva avuto un problema col firmware), il fatto curioso è che quando lo chiamo, come sottofondo alla voce registrata riesco a sentire il luogo in cui lui si trova: la prima volta capisco che è in macchina perché sento la musica e so che sta guidando e che sta tornando dalla palestra (non ricordo che canzone fosse ma era energica), la seconda volta invece è in ascensore, stava salendo a casa sua.
Qui il sogno dovrebbe essere finito, mi sono svegliata nel panico perché ero convinta che fosse tutto reale. Quando ho aperto gli occhi ho tirato un respiro di sollievo perché proprio non avevo capito che stessi sognando.