La strana morte di mio nonno/nonna // vengo sparato quando sono con le mie sorelle

Scheda sogno:

Ciao a tutti, stanotte ho fatto questo doppio sogno molto strano, ora ve lo racconto:

premetto che prima di andare a letto leggo su facebook un post di un mio amico in cui lui parlava del terremoto avvenuto ieri sera nel Pollino e avvertito anche a Napoli (sono di napoli, ma vivo a torino); detto ciò, ho sognato che i miei nonni stavano seduti placidamente sul divano di casa loro mangiando patatine (cosa abbastanza assurda, visto che i miei nonni non mangiano patatine).. ebbene a causa di una scossa di terremoto il pavimento trema e così via ed entrambi si feriscono con queste patatine che nel mio sogno sono affilatissime, causando loro ferite all'addome. Segue una scena di "roba" che esce dalla pancia dei due, ma non roba  schifosa, piuttosto cibo giallastro di aspetto comune, come potrebbe essere pasta appena cucinata o insalata, nulla di disgustoso quindi. Poi nel mio sogno comincio a disperarmi tantissimo per la morte di mio nonno, scordandomi quasi di mia nonna; piango o meglio vorrei piangere ma mi resta quasi sempre solo il magone strozzato in gola, ma la cosa strana è che il tutto accade mentre sto mangiando un pezzo dell'ultima pizza fatta da mia nonna prima di morire, anche se nel sogno è come se l'avesse fatta mio nonno ; la pizza è da sempre la grande specialità di mia nonna, e nel mio sogno stavo mangiando l'ultima buonissima pizza che aveva fatto. Mentre la mangiavo e gustavo quanto fosse buona, nel frattempo ricordavo mio nonno, al quale associavo erroneamente la pizza, e non mia nonna, alla quale logicamente avrei dovuto associare la pizza; quindi ricordando il volto e la bontà di mio nonno mi disperavo, sentendo il fortissimo bisogno di piangere per il dolore, ma non riuscendo mai a far dirompere completamente il mo pianto.

Poi mi sveglio per pochi istanti o comunque il sogno finisce e cambio sogno.

Cosa significa??

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Come ho detto prima, subito dopo ho cambiato sogno: ero con le mie due sorelle maggiori fuori uno stadio, probabilmene il S.Paolo di Napoli, nello spiazzo antistante; qiesto era stranamente poco affollato nel sogno e io mi trovavo un po' distante da loro due, roba di metri. Le vedo parlare con due bagarini, dai quali loro vogliono acquistare il biglietto per la partita, ma il prezzo è alto e quindi le mie sorelle vogliono andare via, non vogliono più comprare nulla. Però i due insistono e non vanno via, così mi avvicino io e li affronto di brutto muso, minacciandoli un po' a voce, molto innervosito e parecchio furente. Poi però uno dei due mi zittisce tirando fuori una pistola, dicendomi che è meglio se inizio a correre.

Così io e le mie sorelle cominciamo a correre e d'un tratto inizio a vedere la scena dal punto di vista di lui che prende la mira per sparare, che guarda noi tre che ci allontaniamo correndo; dentro di me, consapevole di quello che stava facendo, pur essendo in realtà di spalle ed a una decina di metri da lui, spero che stia puntando me, e non le mie sorelle, provando simultaneamente paura, ma non però tremendo terrore, per quello che stava succedendo.

Poi lui spara e mi prende, ed avverto proprio la sensazione di essere colpito dietro al collo, provando una sorta di calore nel punto dove vengo colpito.. però non mi sveglio subito come da un comune incubo con shock finale, piuttosto è come se avessi il tempo di pensare al fatto, cioè non muoio subto svegliandomi di soprassalto, ma mi sveglio normalmente, non di sbotto.

In definitiva non lo ritengo proprio un incubo, perchè non ho avuto quel terrore profondo che ti manda il cuore a tremila, ma di sicuro mi sono svegliato turbato e angosciato.

Cosa significa questo?? E' legato anche al primo sogno che lo ha immediatamente preceduto??

Contestualizzazione di questo sogno con la vita reale:

Vivo da poco più di un anno a Torino, ma sono originario di un paese vicino Napoli; prima di addormentarmi ho letto questa notizia del terremoto che però non mi aveva manco turbato più di tanto.

L'ultima interpretazione

Oniromante: Morpheus

Cara marymi,
nonostante la preoccupazione e il turbamento provocati dal sogno, l'elaborazione onirica  ha decisamente un lieto fine con il ritorno della mamma creduta morta.

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