L'infarto

Scheda sogno:

Era sera, mi trovavo in macchina, alla guida c'era mio padre, io ero seduta accanto a lui e nel sedile posteriore si trovavano 2 delle mie tre sorelle e mia madre. Improvvisamente la macchina sbanda andando a finire nella corsia opposta, quando stiamo per scontrarci con un'altra auto, prendo lo sterzo lo giro e ci salviamo. Rimprovero mio padre, ma non risponde. Mi accorgo che è svenuto, capisco che ha un infarto in corso. Mia madre e le mie sorelle rimangono impassibili mentre io cerco di guidare per portare mio padre in ospedale e non andare a sbattere, dato che posso solo usare lo sterzo mentre c'è mio padre seduto alla guida. Mi ritrovo in ospedale, non conosco la persona con cui parlo, però le racconto che ero riuscita ad arrivare in ospedale e che mio padre si era salvato. Dimenticavo,il sogno era ambientato di sera ma tutto era illuminato da forti luci arancioni che mi provocavano ansia.

Contestualizzazione di questo sogno con la vita reale:

Mio padre ha avuto un infarto 11 fa. Dopo la guarigione non ha mai più avuto problemi, è sempre sotto controllo ed è in buona salute.

Commenti

Spunti di riflessione

Cara Gio,

riferendosi il sogno ad un evento realmente accaduto, è di fondamentale importanza per l'interpretazione avere informazioni sugli elementi di contesto nel quale si è verificato. Non avendo l'opportunità di approfondirli qui, proverò a formulare qualche spunto di riflessione.

Prima di tutto, sarebbe importate sapere se l'evento si è realizzato così come descritto nel sogno; in tal caso esso sarebbe una conseguenza riconducile a un disturbo post-traumatico da stress, cioè un rivissuto doloroso dell'evento che si ripresenta in modo spaventoso durante il sonno.

Qualora non fosse questo il caso, sarebbe importante conoscere il ruolo da te svolto durante la malattia di tuo padre. L'elaborazione onirica potrebbe essere il frutto, per esempio, di un senso di colpa derivante da una tua presunta o reale assenza durante la malattia. Nel sogno sei tu la “salvatrice”, colei che comprende velocemente la gravità della situazione e si fa carico immediatamente di gestirla. Il resto della famiglia assiste impassibile e inerte davanti a un'emergenza che richiede invece prontezza e lucidità. Tuo padre si salva grazie alla rapidità e all'intraprendenza della tua reazione. Se questa fosse l'ipotesi corretta, l'elaborazione onirica ti avrebbe così offerto l'occasione di riscrivere l'evento in una forma “più consolatoria” in cui ti trasformi nell'artefice della salvezza di tuo padre, a dispetto, forse di una tua assenza o impossibilità di farlo nella realtà.

Altra ipotesi interpretativa, dipendente dal tuo reale ruolo svolto durante la malattia, potrebbe ricondursi alla sensazione di un'eccessiva responsabilità, non condivisa con gli altri membri della famiglia, nella cura di tuo padre. Nel sogno, il peso della sua malattia ricade su di te e rimani sola a prendertene cura, davanti all'impassibilità dei tuo familiari che restano “dietro” a guardare come tu ti occupi affannosamente della questione.

Concludo con un'ultima ipotesi, riconducibile a un timore che l'evento possa riaccadere. La paura per l'eventualità di un nuovo infarto viene affrontata nel sogno congiuntamente alla speranza e alla fiducia di riuscire a intervenire prontamente e di salvare nuovamente tuo padre.

Come vedi, trattandosi di un sogno riferito a un evento reale gli elementi di contesto divengono di fondamentale importanza interpretativa. Mi auguro di averti suggerito qualche spunto di riflessione e spero tu ti possa riconoscere in qualcuna di queste ipotesi per dare un significato.

...

Grazie per il commento e i consigli, li trovo molto utili.

Mio padre ha avuto l'infarto mentre si trovava a lavoro. In precedenza, aveva avuto tre ischemie e in tutte e tre le occasioni, mi sono ritrovata a soccorrerlo io perchè, mia madre e le mie sorelle si lasciano prendere dal panico facilmente, quella che generalmente rimane lucida in qualsiasi situazione sono io. Possibilmente, come mi hai scritto, ho una paura inconscia che l'evento si possa ripetere e magari temo di non poter fare nulla visto che non vivo più nella sua stessa casa, 11 anni fa non ero sposata.

Ritratto di gio

L'ultima interpretazione

Oniromante: Morpheus

Cara marymi,
nonostante la preoccupazione e il turbamento provocati dal sogno, l'elaborazione onirica  ha decisamente un lieto fine con il ritorno della mamma creduta morta.

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