Ero, senza alcun motivo reale, a casa di un mio ex compagno di scuola (persona che non ho mai frequentato) litighiamo e lui comincia a tagliuzzarmi il braccio. Provo a chiamare per sporgere denuncia, con il suo telefono di casa. Qui ho una voragine di immagini confuse, fatto sta che ad un certo punto mi ritrovo su di un treno senza tanti sedili, vuoto, sdraiata per terra con la mia migliore amica. Le racconto di quel che mi era accaduto e poi cominciamo a fare avanti e indietro su una specie di linea ferroviaria simile a qulla che passa vicino a casa mia e che uso quotidianamente. Ogni tanto scendiamo e ci fermiamo ad aspettare in qualche fermata a caso, che anzichè avere una banchina normale ha come degli spalti di uno stadio, ma in piccolo, ai lati. Continuo a vagare, fino a quando non mi sveglio.