Sto partendo per un viaggio, le persone che sono con me sono quelle con le quali sono già partita un mese fa per un viaggio a piedi, ma questa volta voliamo come gli uccelli su montagne rosse e molto scoscese. Per volare abbiamo come dei mantelli, abbiamo bisogno di una forte rincorsa per sollevarci dal suolo. Rimanere in volo è faticoso, come se dovessimo rimanere a galla, e a volte ci fermiamo a terra, alcuni passaggi del percorso invece li facciamo a piedi, soprattutto passi molto stretti fra le montagne.
Stavo camminando con i pattini sul mio balcone e all'improvviso uno si è slacciato ed è caduto dal balcone andando a finire sulla macchina blu (nella realtà è così) ,provocando un buco; ma il pattino non è rimasto lì si è spostato 5-6 metri. Così preoccupata sono scesa giù e c'era mio padre arrabbiato con due ragazzi (che conosco) nella macchina sbalorditi. (non ricordo se erano nella macchina in cui c'è il buco).E dissi a mio padre: Papà.. (volevo dirgli di essere stata io) ma poi non lo vidi più. Andai vicino al pattino caduto e mi tolsi quello che avevo ancora al piede.
Ho soganto di stare in aereo, poi sono uscita fuori con una mia amica attraverso un buco. E ci siamo trovate sopra l'aereo che continuava a volare e vedevo il celeste del cielo e il bianco delle nuvole, mentre l'aereo era grigio. Poi ricordo di vedere la madre della mia amica nella macchina che stava venendo a prenderla. E' stato bello :)
Cara marymi,
nonostante la preoccupazione e il turbamento provocati dal sogno, l'elaborazione onirica ha decisamente un lieto fine con il ritorno della mamma creduta morta.
I sogni dei bambini spesso attraverso immagini forti...
Cara marymi,
nonostante la preoccupazione e il turbamento provocati dal sogno, l'elaborazione onirica ha decisamente un lieto fine con il ritorno della mamma creduta morta.
I sogni dei bambini spesso attraverso immagini forti...
Leggi tutto