Ho sognato che aspettavo un bambino e mi si rompevano le acque inaspettatamente. Ero nel mio liceo (oggi ho 30 anni e non frequento più la scuola superiore) e c'erano tutti gli amici/compagni di scuola dell'epoca, che non mi riconoscevano.
Io chiedevo aiuto per avere un passaggio ed essere trasportata in ospedale, ma nessuno mi aiutava.
Poi mi ritrovavo in sala parto e partorivo una specie di gelatina rossa con all'interno un essere indefinito.
Io poi prendevo questo essere e lo riponevo su un piano dentro dei fazzolettini di carta bianca.
Sono con un'amica appoggiata al cancello della villetta di una signora morta qualche giorno fa e madre di una ragazza che conosco. Nel sogno la vedo viva e mi stupisco piacevolmente scoprendo che non è morta.
Facciamo l'atto di staccarci dal cancello per rispetto ma lei ci dice che possiamo restare. Ha un cagnolino piccolo e strano ma molto carino. Ce lo fa vedere e poi lo prende per la collottola come si fa con i gatti ma ci assicura che nn sente male.
Ho sognato di dover raggiungere mia sorella in ufficio per prendere il mio nipotino e ci arrivavo con un ascensore molto grande.
Una volta su, mia sorella mi da tutto l'occorrente per il bambino (passeggino, copertina, borsa) e mi carica e decide di scendere insieme a me per aprirmi la porta dal momento che io ero troppo carica.
Scendiamo sempre in ascensore. Una volta giù mia sorella si rende conto di aver dimenticato le chiavi della porta e decide di ritornare su. Io la seguo per non rimanere da sola.
Ero in macchina con un amico a chiacchierare e dopo poco mi sono accorta che una mia amica (entrambi reali anche se li frequento poco o niente) mi aveva lasciato sul sedile posteriore suo figlio di circa un anno.
Sono scesa allora dalla macchina ed entrata nel centro commerciale davanti al quale ero ed ho rincorso per i corridoi la mia amica finchè quando l'ho raggiunta le ho detto (particolare che ricordo molto chiaramente) "ma non hai dimenticato niente?". Lei si trovava insieme ad altre persone che mi hanno dato l'idea stessero cercando qualcosa.
Sono a casa di mia mamma, in sala, ed ho un bambino in braccio (non ho figli e neppure desiderio di maternità) che non so di preciso chi sia, forse mio nipote (che però in realtà ha 10 anni) e ho piacere a ninnarlo e so che anche lui sta bene tra le mie braccia. Poi mia mamma mi mostra dei libri sulle mensole posati di "taglio" non di dorso, e mi fa vedere che una parte sono da buttare via e l'altra sono per me, tanto è vero che sul taglio delle pagine c'è scritto il mio nome.
Cara marymi,
nonostante la preoccupazione e il turbamento provocati dal sogno, l'elaborazione onirica ha decisamente un lieto fine con il ritorno della mamma creduta morta.
I sogni dei bambini spesso attraverso immagini forti...
Cara marymi,
nonostante la preoccupazione e il turbamento provocati dal sogno, l'elaborazione onirica ha decisamente un lieto fine con il ritorno della mamma creduta morta.
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