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Ascensore con le vetrate trasparenti

Questo è un sogno ricorrente, l'ascensore, cambiano solo  gli ambienti circostanti o le persone. Nei sogni ci sono sempre io che devo prendere l'ascensore, di solito l'ambiente che si ripete di più è quello dell'entrata del mio palazzo, l'ascensore del mio palazzo.Parto sempre dal piano terra e cerco di andare ai piani di sopra questi sogni mi turbano un pò ma c'è n'è solo uno che veramente mi ha fatto pensare molto.

Traghetto

Sono su di un traghetto con mio marito insieme ad altri turisti.

Stiamo andando in una spiaggia raggiungibile solo via mare e prima di arrivarci ci fanno scendere ad una precedente perchè ci dicono che li' dovremo fare la doccia per poi poter fare il bagno dove previsto.

Mentre aspetto il mio turno per la doccia, decido di tuffarmi comunque in mare. Si sta bene anche se l'acqua è un po' torbida e con troppe alghe galleggianti.

Risalgo per fare la doccia e tornare sul traghetto e vedo mio marito che guarda stranito verso la stessa e non capisco cosa fa.

La cassaforte

Mi trovavo in casa dei miei genitori, in cucina per l'esattezza, i mobili erano quelli di casa mia. Su un ripiano, c'erano a sinistra, il mio forno a microonde, a destra, la tv, che, nella realtà, si trova nella stanza delle mie figlie. Improvvisamente, dalle prese a cui sono attaccati i due elettrodomestici, escono i cavi e prendono fuoco. Stacco la corrente, taglio i fili incendiati e li metto in sicurezza con del nastro isolante, nel frattempo penso che quando i miei torneranno a casa si arrabbieranno, e, in quel momento, rientrano.

Centro commerciale

Sono in un centro commerciale con mia madre e mi fermo in un corridoio dello stesso a misurare delle scarpe, quando vedo passare la compagna di mio cognato con la maschera antigas.

Mi vede e viene verso di me dandomene una e facendomi capire che è un'esercitazione. Io la indosso ma mi viene ansia perchè mi sembra di non respirare e non ci vedo dalle lenti. Allora lei mi dice che me ne darà un'altra.

L'infarto

Era sera, mi trovavo in macchina, alla guida c'era mio padre, io ero seduta accanto a lui e nel sedile posteriore si trovavano 2 delle mie tre sorelle e mia madre. Improvvisamente la macchina sbanda andando a finire nella corsia opposta, quando stiamo per scontrarci con un'altra auto, prendo lo sterzo lo giro e ci salviamo. Rimprovero mio padre, ma non risponde.

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